Che questo film possa essere apprezzato da un 10% di pubblico è (tristemente) un dato di fatto che va appuntato, perciò non mi stupiscono "le faccie deluse" di chi si aspettava un film d'azione adrenalinico. Michael Mann però è ormai un autore definito, forse uno di quelli che più (e in modo più personale) ha riscritto il film-noir nei suoi tempi e uno dei pochi in cui è visibile costantemente il suo amore per i personaggi, mai macchiette ma uomini di carne e soprattutto sentimenti. Tecnicamente il film è sublime, una fotografia digitale di un fascino impressionante, soprattutto nelle favolose riprese notturne che danno un tocco surreale tipicamente Mann alla città, e una scelta delle musiche anche questa volta perfette. Farrell e Foxx sono in parte come il resto del cast e sono apprezzabili le apparizioni di Tom Towles e del Lynchano Justin Theroux. Michael Mann si conferma indubbiamente tra i migliori registi contemporanei: un regista che con l'incredibile realismo delle scene d'azione ,l'introspezione dei personaggi e la costruzione di atmosfere sospese tramite musica, fotografia e uso di spazio e tempo eleva una storia poliziesca a film d'autore. stavolta 10/10 è davvero 10/10 e non un espediente per alzare la media..