Il regista Ferzan Ozpetek,è nato nel 1959.E' quindi molto giovane.Gli auguro una splendida carriera.
La trama del film ha anticipato quello che è successo al rampollo erede fiat in questi giorni.L'alta borghesia che frequenta l'altra società,una società di emarginati parallella alla nostra di "normali".Conformisti e funzionali al sistema ma tanto ipocriti.Stiamo male in "famiglia",con mamma e papà,tanto per bene.E cerchiamo evasioni nel mondo degli spostati,da coloro i quali sono considerati la feccia della società.Lì,dagli spostati i "normali",ipocriti trovano evasione,piacere,solidarietà,mma che nessuno sappia dove vanno i "normali",o che facciano finta di non sapere.Difatti la copia di sposi che ci mostra il film è una copia di persone per bene "normali"
Es un film modesto, sin aspavientos en ninguno de los rubros que lo componen, pero que nos introduce en aspectos de la vida italiana (y europea del sur) contemporánea a los que nunca podemos acceder los televidentes latinoamericanos.
Me resultó entrañable el humor, el recuerdo de Nazim Hikmet y el de Violeta Parra, entre otras cosas.
Anche se ormai è stato detto tutto ed il film è fuori dalle prime visioni, desidero portare il mio contributo alla crescita delle stelle, perchè a mio avviso il film è eccezionale, bellissimo e non mi stanco di rivederlo in DVD, per cui do il massimo dei voti
E' strano come un film (ho letto molti giudizi qui riportati) possa essere idolatrato o denigrato con giudizi così forti, in positivo o negativo ! Non sono un critico cinematografico nè mi dò arie di esserlo ! Ma penso che un film debba suscitare forti emozioni, e questo le suscita ...eccome ! Io penso che nei personaggi di questo film, molti trovano una parte di sè che amano o che hanno accettato, altri invece trovano parti di sè che non amano e che non hanno accettato . Da questo giudizi così diamentralmente opposti ! Comunque un film non certo banale, anche se riflette aspetti di ogni persona ampiamente diffusi, anche se spesso molto scomodi ! Certamente è un film per un pubblico intelligente e non banale ! Antonio Sutera Sardo Firenze
E' scioccante scoprire dopo la morte del marito che quest'ultimo ti tradiva con un omosessuale. Conoscere questa vita parallela del marito, approfondire l'amicizia con l'ex amante del marito fanno riscoprire alla protagonista nuovi orizzonti. Adesso l'armonia delle cose , rotta dal comportamento ambiguo del marito può essere ricomposta.
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.