avevo già in mente di vedere qst film, poi leggendo le varie opinioni mi ero convinta sempre +....ma devo dire ke...me lo potevo quasi risparmiare!!! colpi di scena 0, paura sotto 0!!! l'ho trovato molto statico, noioso, e poi sempre ste apparizioni di ragazze coi capelli lunghi tutte uguali ke tornano da qualke parte o dal regno dei morti x tormentare qualcuno....solo 1 cosa ho trovato di positivo...il fatto ke la trama fosse lineare rispetto a quelle dei film precedenti!! e ke ridere quando si è capito xkè il tipo aveva male al collo....non lo consiglio
Un horror orientale incentrato sui fantasmi che ricorda moltissimo pellicole come "The Call", "The Eye" e "The Ring". L'originalità dunque non è il suo punto di forza. Ciò però non toglie che la pellicola sia in grado di incutere timore e garantire più di un balzo sulla poltrona. Il cast non brilla certo per capacità ma credo che il doppiaggio influisca almeno in parte su questa impressione. Insomma un prodotto non certo eccezionale ma infinitamente migliore di molte produzione americane odierne che promettono molto e mantengono poco (o nulla).
nel boom dei film d'orrore orientali questo è tra i migliori,poi una volta tanto ho visto un attore protagonista giapponese veramente bravo e cosa + unica che rara,la trama non è incasinata come al solito fanno i registi jappo!!
Il genere Horror Orientale non mi è mai dispiaciuto : poco splatter, molta suspence e storia alquanto articolata.
Debbo dire che la parte più spettacolare e più shoccante (che fa anche riflettere se si vuole) è l'onnipresenza del fantasma di lei (sincermaente non sono completamente d'accordo con l'affermazione che i fantasmi a volte non vogliono mai lasciare chi amano; a mio parere qui il fantasma non desiderava lasciarlo per odio profondo) è comunque la parte finale.
Nel complesso ottimo film; peccato per alcuni richiami a film già visti del medesimo genere.
Shutter è il remake in versione tailandese del film girato a Tokyo Ombre dal Passato .Anche se la storia è la stessa si scorge benissimo la netta differenza tra la versione tailandese e quella giapponese per quanto riguarda il ruolo dei personaggi e le scene dove è stato realizzato. Preferisco di più codesta versione, che Ombre dal Passato; è assai più intriso di suspense Shutter, con le improvvisate dello spirito maligno della ragazza maltratta che appare nelle foto e inoltre anche investita senza avergli prestato soccorso. L'aspetto che mi ha maggiormente colpito di quest'opera è quanto la gente può risultare crudele e spietata nei confronti delle persone deboli; questo è un evento che si manifesta realmente nella vita di tutti giorni pur sapendo che è una cosa molto brutta da attuare, ma la gente cattiva come in questo film, molto probabilmente non ne vuole sapere o se ne frega altamente danneggiando la vita degli altri. I ruoli dei personaggi affidati agli attori li sanno attuare molto bene suscitando una buona dose di tensione. Il finale si accosta ottimamente al racconto che fa emergere soddisfazione per tutto quello che è accaduto all'inizio. Dopo tutto rimane più che un ottimo film da guardare sino alla fine.
pagina 1 di 10
(7/10)
