Un film veramente bello, un trama semplice e scontata ma carina ed a tratti emozionante. Le trovate sono simpatiche e la storia è molto lineare. Quindi una buona sceneggiatura, una regia elementare ma priva di inutili orpelli che aiuta ad impostare bene la storia. Buono il cast ma Vaporidis è una spanna sopra tutti, Faletti è un pò sottotono e forse occorreva un attore di maggior spessore. Un film sicuramente non indimenticabile ma carino nel momento in cui si vede e lo possiamo annoverare tra le poche produzioni di commedia discreta italiana che non ricorre ad argomenti beceri per far ridere. Mi è sembrato di vedere un nuovo "Sapore di Mare" altro commedia carina che è rimasta nella mente e nel cuore di tantissimi come probabilmente rimarrà questo film. Non per cinefili ma per chi si vuole divertire a guardare una commedia italiana ben fatta.
se si fa eccezione di qualche elemento forzato cm molta musica che nel 1989 era oramai fuori moda (gioca jouer - rettore - europe, invece di metterci nirvana, guns and roses ecc ecc) il film rievoca in maniera azzeccatissima quel periodo, la storia poi ,se pur sempliciotta, non è male e gli attori se la cavano alla stragrande (faletti su tutti), e il finale è tutt'altro che scontato.
se volete passare un oretta e mezza in maniera spensierata allora questo film è per voi!
ps notte prima degli esami oggi, lasciatelo perdere (brutto perche rispecchia a pieno la gioventu d'oggi)
Come ha già scritto qualcun altro ho fatto un bel tuffo nel passato e la storia mi ha preso e affascinato. Ero scettico prima della visione, mi sono ricreduto al 101%. Bravissimi gli attori, Faletti e Vaporidis su tutti. Finale grandioso.
Il film mi è davvero piaciuto! Non capisco tutti quelli che votano 1, vero non è un capolavoro, ma è divertente, e leggero. Quando vado al cinema voglio svagarmi, e questo è un buon modo di farlo!
Il buon Brizzi riesce a costruire un film leggero con attori non straordinari (sono tutti molto giovani) e a rievocare bene il momento di cesura tra un decennio e l'altro. La storia è semplice, lui che ama lei, lei che ama l'altro, le amicizie, gli studi, i genitori, ma tutto è sapientemente gestito senza mai strafare. Forse si nota un pò troppo lo sforzo di mettere in mostra i miti e gli idoli degli anni ottanta, quando bastava lasciar correre le immagini. Colonne sonore evocative del nostro paese che fu, Venditti suggestivo come sempre, e non a caso da il titolo al film. Forse c'è un Faletti di troppo, comunque bravo Brizzi.
pagina 2 di 76
(8/10)
