"Non voltarti a guardare indietro la tua vita. Ne passato prossimo ne passato remoto. Guarda avanti. Scegli, oggi, il tuo destino."
No, non sono queste le parole della brillante Sandra Bullock nè di altri personaggi del film. Il film è strepitoso.. ringrazio pubblicamente e calorosamente coloro e soprattutto Chi ha voluto renderlo realtà. Di sicuro qualcuno che ha voluto portare sul piccolo e grande schermo situazioni di malattia che portano a divenire nel tempo delle "mine vaganti"...
E' difficile riuscire ad ironizzare su queste tematiche... così dolorose... il film può far scaturire emozioni anche vecchie, represse... ma porta in se un grande messaggio di Speranza ed anche un grande inno alla vita. Ci aiuta a comprendere chi soffre, a perdonare chi vive questa malattia e chi la subisce... ci aiuta a comprendere e accogliere dolcemente la nostra parte "ferita" ma soprattutto AIUTA A RIALZARSI perché noi non siamo la nostra storia nè i nostri problemi. e anche se gli altri ci schizzano via e ci rifiutano scandalizzati dai nostri comportamenti noi rimaniamo comunque "poesia" e dobbiamo trovare in noi il coraggio di prendere in mano la nostra vita e farne qualcosa di strepitoso, di meraviglioso che è poi il destino di tutti.
Io spero e mi auguro sia fatto vedere nelle scuole affinchè i ragazzi che vivono queste situazioni comprendano che non bisogna vergognarsi di ciò che è solo una malattia e non una condanna.
Ancora un grazie a chi ha voluto realizzare questo film che a me personalmente consola ed aiuta ogni volta che lo vedo.
Sandra Bullock tu ovviamente ... sei fantastica!
Certo, "strabiliante" non è la parola "giusta" per definire questo film; ma lo è per il modo in cui tratta questo grande, doloroso "problema". io adoro sandra bullock, è simpatica, ironica e fa sempre ruoli un poco.. "sopra le righe".. direi pazzoidi quanto basta.. ma sempre interpretando film importanti senza cadere nei soliti clichè smelensi. non amo inserire opinioni nel web ma stavolta non posso farne a meno.
vi siete mai chiesti come ci si sente a vivere ciò che ha vissuto la protagonista? lo avete mai provato? io si.. purtroppo. e vi posso assicurare che questo è l'unico film che tra le righe, non cadendo nel patetico e filodrammatico.. fa rivivere e rivedere dei flash back dolorosissimi che uno si porta dentro tutta la vita con danni incredibili. ma lo fa con un risvolto umano aiutando lo spettatore anche a ritrovarsi nella protagonista (come dolore provato) ed a avere umanità per se stesso.. e per il proprio dolore. non da buttare via.. ma da accogliere.. cosa che poi è confermata dalla sorella più grande. i flash back che vive la protagonista sono importantissimi nel film e ti aiutano tantissimo...
ho rivisto questo film nei giorni scorsi a fine maggio in un momento di disperazione totale e vi posso assicurare che mi ha aiutato.
mi ha dato un poco di speranza.... sembrerà strano ma è così.
vi assicuro che non è un film banale.. e se sapete di cosa sto parlando.. del mostro che gwen ha vissuto a casa sulla "sua pelle" lo pensereste anche voi.
È un film che devono vedere tutti...
stupenda l'evoluzione del personaggio di sandra bullock, la coerenza dei suoi cambiamenti interiori e come qst influiscono nelle sue scelte di vita
frase da ricordare: non diventare una frase fatta perchè sei poesia!!!
l'ho visto la prima volta al cinema in anteprima e mi è piaciuto ma non avevo notato tante piccole cose che si notano rivedendolo con calma a casa.
Bravissimi gli attori che fanno i contagiati.
Mi ha fatto impazzire la fotografia: la scena di quando arrivano a casa dove sono i genitori morti nel letto, il passaggio dalla fotografia del tavolino è spettacolare.