Finalmente un horror dove più sange, più arti mozzati, più tutto non significanano miglior film.
E' un film che si basa sulle atmosfere, non punta sulle immaggini pervenute dal macello.
Bellissima la fotografia, bravissimi tutti gli attori del cast (anche le bambine), ad iniziare dalla bellissima Connelly.
Ma allora cosa manca?
Purtroppo il punto debole è la storia. Troppo ripetuta per impressionare. Dopo The Ring Nakata punta nuovamente all'acqua come elemento di paura. Dopo The Ring Nakata punta nuovamente sul problema dei bambini e genitori. Nel film il dramma di Natasha è solo sfiorato per rendere partecipe lo spettatore. E per di più come in The Ring la protagonista una mamma divorziata, con bimbino a carico. Gli stessi elementi di un successo, non assicurano un altro successo.
Il film è bello, molto bello, ed è soprattutto drammatico. Come ho già letto in precedenza non è un film horror, è un film drammatico che ha in se del sovrannaturale e questo non è abbastanza per considerarlo un horror, chi cerca un film tipo The Ring resta deluso e così si spiega perchè ha così tanti voti bassi. Voti assolutamente ingiusti, il film è bellissimo, recitato magistralmente, l'ambientazione così cupa rende alla perfezione lo stato d'animo della protagonista ed ha un finale tristissimo ma al tempo stesso geniale. Va assolutametne visto, peccato solo che molti erroneamente considerandolo un horror non lo vedranno mai e chi lo vedrà per quello resterà deluso.
Stufi di remake con bambini fantasma?
Beh, Dark Water è tutto questo, ma anche qualcosa di diverso...
dove i suoi più celebri colleghi raccontano di fantasmi vendicativi che minacciano di morte i protagonisti, in questo film si parla di amore tra madre e figlia e in pericolo è proprio questo puro e primordiale legame. Un divorzio difficile e un infanzia dolorosa sono il bagaglio che mamma Connelly (mai così bella!) si porta dietro sin dall'inizio.
Trasferitesi in una nuova casa,la comparsa di una macchia di umidità che diventerà via via sempre più grande, andrà di pari passo con il crescente pericolo che la presenza esercita sulla famiglia. Per Jennifer sarà una solitaria lotta contro vecchie ferite e nuve minacce, il tutto per non perdere ciò che ha di più prezioso: l'affidamento della figlia.
E'un film bello e triste interpretato magistralmente dai suoi protagonisti, che riesce a mantenere la tensione alta dall'inizio alla fine. Deluderà gli amanti dello splatter e dell'horror puro, ma che si farà apprezzare da chi cerca una ghost story diversa e malinconica.
Solo la recitazione della bambina come attrcie vale voto 10! Secondo me è il miglior film di questo genere del secolo supera di gran lunga the ring anche se la storia non è delle migliori!!
Voto 4 per essere buoni!
Conformemente a quanto scritto già da alcuni, devo ammettere che in questo film nutrivo delle discrete speranze di godermi un horror fatto bene. Non fosse altro che ci si ritrova a "sonnecchiare" lasciandosi trasportare dalla lentezza congenita delle scene e da un torpore che ben presto si fa strada mandando a dormire pure quei due neuroni che erano rimasti svegli per tentare di comprendere la trama.
Quindi, lentezza galoppante e poi, come scritto già da Alessandro, (cito testualmente):
"Il finale è oltremodo banale, chiude la vicenda in modo scontatissimo e mieloso togliendo aria e respiro a un finale migliore, che in fondo avrebbe potuto benissimo riprodurre." Questa frase già da sola basterebbe a comprendere quanto è sconsigliata la visione del film a coloro i quali cercano un horror degno di tale nome.
Risparmiatevelo, e non tentate di vederlo solo per "prendere sonno" tanto non ci riuscireste in quanto sarete colti dalla vana attesa di giungere alla fine che, come già detto prima, da sola è più deludente di tutto il film.
Menomale che me lo son visto in dvd....