Sottile e delicato, questo triller psicologico accompagna lo spettatore sino alla fine con la giusta tensione emotiva senza mai travalicare nel grottesco. Non mi ha meravigliato la superba interpretazione della Connelly che ha il grande talento di trasmettere infinite emozioni anche solo con l' intensita' dello sguardo. La colonna sonora di Badalamenti e la curata fotografia fanno di questo film una chicca di questo genere sempre piu' apprezzato di orror psicologici non opprimenti e non necessariamente infarciti di violenze e effetti spettacolari ma in cui il vero soggetto diventa in questo caso l' angoscia dell' abbandono ed i fantasmi del nostro passato.
Il film parte bene , ha solo un attimo di stanca tuttavia non lo boccio anzi... Il cast e' anche troppo carico di bravi attori per il suo genere cito giusto Tim Roth e John C.Reilly (in venditore della casa) e il bravissimo custode che ricordo ne Il nome del padre . La Connelly e' davvero brava ormai ogni volta migliora e anche la piccola attrice che impersona la figlia e' convincente . Bisogna rimpiazzare le nuove piccole attrici ormai Dakota Fanning va verso i 10 anni e Osmen e' un ometto ... :)
Forse la Connely si e' rivista da piccola quando giro' Phenomena con Argento e ha dispensato consigli affinche' la baby attrice non rimanesse turbata...
Ad ogni modo ci son solo alcuni buchi di sceneggiatura come l'incontro al bar tra il marito e i 2 teppistelli ( cosa si son detti poi boh?) anche la finta famiglia del suo avvocato a che pro' questa balla ? Sara' che ho sempre saputo che in una sceneggiatura perfetta tutto deve tornare e ogni inquadratura ogni riferimento ha un senso ...
Ad ogni modo come thriller psicologico l'ho trovato carino da vedere sicuramente magari comprarsi il Dvd no.... :)
Che non sia stata capita la problematica della solitudine edel senso di inadeguatezza che un genitore prova o teme di provare nell'educazione di un figlio Se si va a vedere film come the Others anche qui si ribadisce questo concetto Jennifer è fantastica, materna, dolce e sensibile e la piccolina è davvero un'attrice promettente, la trovo migliore di Dakota Fanning
Non è così semplice e stupido come potrebbe apparire a prima vista. Il problema di questo film è solo che viene presentato come un horror/thriller ed invece è un normale film drammatico. Chi si aspetta un The Ring 3 ha sbagliato film. Non escono bambine dalle televisioni e non c'è violenza (non quella fisica). La tematica è l'abbandono: della protagonista (da piccola) della figlia (con la causa in corso), della piccola uccisa. C'è acqua in abbondanza dall'inizio alla fine, per chi ha un minimo di fantasia non è casuale. Il finale è una sorpresa, finalmente non incomprensibile come altri film.