Il film rapisce gradualmente.All'inizio può risultare scontato, banale.Uno stand by me o similare e furbamente il regista ci prende in giro e poi ti trovi a pensare e come pensi.
Non si racconta una storia perchè questa serve ben poco.Si descrive una morale e un'antimorale nel miglior modo possibile attraverso una favola terribile.La vecchietta con il cannone deve portare il caffè e cappuccetto rosso andava nel bosco, perchè morire?Ma non si muore per meno in questo mondo?
Da guardare senza pregiudizi e da gustare la mano di Von Trier che si autocita, la piantina della piazza che vi ricorda?
...nel senso che incanta! Io l'ho scoperto per caso, in un grande negozio dove vendono, fra le altre cose, videoproiettori e impianti Home Video. Bene, mentre stavo leggendo una brochure, sono stato attratto improvvisamente dai colpi di pistola provenire da tutti i diffusori e dalle immagini che apparivano sullo schermo... era il finale del film e, sorprendentemente, di lì a poco, mi sono trovato insieme a decine di persone che si trovavano nel negozio che, come me, si sono fermate, incantate, a seguire il film fino ai titoli di coda! Mai vista una cosa simile, se non durante i mondiali di calcio... Acquistato al volo il DVD l'ho potuto apprezzare appieno, in tutta la sua originalità e, garantisco che, qualcosa dentro rimane... e non parlo di pallottole radiografate!
Ci sono film che non tutti possono arrivare a capire, Dear Wendy è uno di questi come si può notare da alcuni commenti. Io l'ho trovato affascinante, originale, geniale e diverso.
Io credo, invece, che il film sia geniale, come intuizione. Concordo che l'intreccio narrativo sia, in alcuni tratti, un po' noioso, ma sinceramente questo cenacolo segreto, di questi poeti maledetti derelitti e disadattati,uniti dall'amore per le pistole come riscatto e condanna al tempo stesso l'ho trovato geniale, paradossale, ma decisamente geniale.Poi la scena finale, che ricorda molto la conclusione di Dogville, è un affresco straordinariamente profondo dell'eterno conflitto tra volontà ed azione, che, a mio avviso, riscatta qualsiasi difetto del film.
difficile capire un film del genere se non si conosce la storia del cinema, ci si può limitare comunque a dire mi ha interessato o no. Per me è stata una conferma dopo festen della bravura,originalità, completezza, suggestione che un film di vintemberg può dare. Ai limiti del surreale ma con molti riferimenti attuali. Bellissimo