finalmente dalla Cina un bel film attuale e sincero. Senza avvenimenti eclatanti, ma e' proprio questo il bello. La vita quotidiana ci riserva le maggiori sorprese.
la cina cambia, e cambiano piu' in fretta le cinesi.Questo film ci aiuta a meglio comprendere tale
trasformazione. Inoltre il film presenta una splendida fotografia e un ottima colonna sonora che l'accompagna.
qualcosa mi dice che i cinesi ridono tanto perchè non hanno un c*** da riderci su.e forse noi pure meno.
le quattro zitellace ninfomani(uno dei due generi del festival,l'altro è "sodomizzati dalla vita,alla vita".però edmond m'era piaciuto.forse compro pure il dvd.)sanno cogliere il momento,e alzano il volume quando tu cedi al sonno.così ho odiato il film una volta di più.
film ben scritto, fitto di dialoghi, capace di passare bene da un piano narrativo ad ul altro.
La cosa notevole del film è che la regista riesce a comunicare le proprie opinioni sulla socirtà cinese non solo attraverso i dialoghi ma anche attraverso le immagini.
Le protagoniste si confrontano sul proprio vissuto e in special modo sul passaggio dalla loro giovinezza e il loro presente; ognuna dimostra di aver bene metabolizzato il passato (con ovvi riferimenti alla situazione politica) e tutte credono di essere in grado di saper bene cavalcare il presente. Però nessuna fa accenno al loro futuro, ad una progettualità per l'avvenire e infatti sono o stanno entrando in menopausa, quindi incapaci di creare.
Il regista presenta invece questo futuro da loro non controllato con alcune inquadrature illuminanti che si rifanno alle inquadrature da webcam.
Alla fine escono allo scoperto e c'è il vuoto da percorrere.
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(7/10)
