E' un film un po' sentimentalotto per così dire, su cui Kirsten Dunst sembra essersi specializzata (vedasi il recente Wimbledon). Tuttavia il film risulta gradevole e spensierato grazie soprattutto agli attori ed alla discreta sceneggiatura.
il film è piaciuto molto a me e a mia figlia, quindi due generazioni perchè pulito, senza violenza gratuita ma capace di far riflettere sui piccoli e grandi problemi della vita.
Mariella e Valeria
Ma che magnifico insieme di opinioni contrastanti! Prima di postare il mio giudizio mi sono divertita (e in certi casi anche parecchio!!) a vedere quanto l'occhio e la mente umana di varie persone recepiscono messaggi, azioni e sentimenti in maniera totalmente diversa. A me Elizabethtown è piaciuto molto, non l'ho trovato nè deprimente, nè grottesco, nè carico di scene raccapriccianti.....Per quest'ultima affermazione mi domando: cosa ne pensate allora dei film violenti, truculenti, dove il sangue è l'unica cosa che fa da protagonista? Qui la morte, il tentato suicidio, la disperazione e la depressione sono visti sotto un'ottica diversa, anzi io ci avrei colto persino un messaggio di speranza, perchè dopo tanta sfiga (si può scrivere? No??? Pazienza, già fatto!) Drew, il protagonista trova la sua strada per il futuro e un obiettivo per ricaricarsi e uscire da quell'impasse tragica in cui era finito: E poi signori cosa credete? Che nella vita questi momenti terribili dove te ne accadono di tutti i colori, non capitino mai? Se non vi è mai successo, beati voi. Per finire: cast, storia, ambientazione, dialoghi e fotografia ottimi. Sopra a tutti Orlando Bloom e Kirsten Dunst.
spettacolare. non ho altri aggettivi se non: spettacolare. dolce, malinconico, divertente... un mix agrodolce assolutamente eccezionale, straordinaria la Sarandon e bravissima la Dunst. E, andiamo, anche Bloom non era male, e se ve lo dice uno che come acerrimo nemico ha proprio Orlando Bloom, ci potete credere!
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(6.5/10)
