Sono andata al cinema con la paura di avere paura.......controvoglia, perchè mi aspettavo qualkosa di devastante........ma si è risolto tutto con un film come tanti altri!...l'impressione veniva dal fatto che la storia era basata su vicende realmente accadute!! quello si che spaventa, pensare al calvario che quella poveretta ha passato, ma nel film si è risolto tutto in una diatriba processuale!!!!!!
Per carità ci sono stati momenti che, si, ho saltato sulla poltrona, ma sono state..2 al massimo 3!
Sono stata sempre con la tensione attendendo quel qualkosa che pensavo accadesse da un momento all'altro, ma che nel film nn succede!!!!
In favore però posso dire che almeno nn mi ha annoiato e che mi è piaciuta l'idea del processo come fonte per raccontare la vicenda! Ma il mio voto rimane appena sufficente!
Davvero € 6,00 ben spesi.......e chi se l'aspettava.....!!!
Alcune scene fanno letteralmente sobbalzare dalla sedia.Impressiona soprattutto perche'tratto da una stora vera.Se ci penso mi vengono ancora i brividi..........!
questo film narra la storia di ragazza posseduta dai demoni... anche se ancora non riesco a connettere che questo film sia veramente accaduto è stato molto bello..e molto suscettibile!!!!!!!!!!
Se siete interessati al contorsionismo e siete affezzionati dei luoghi comuni, questo è il film per voi. Se volete farvi quattro risate, questo è il film per voi. Ogni tanto qualche immagine vi farà leggermente sussultare, poi
sorriderete vergognandovi di aver provato paura per una cosa simile. Con tutto il rispetto per la storia "vera", la materia è trattata in maniera tale da dare la nausea a coloro che non hanno la fede per credervi. Per una buona parte del film avrete l'illusione dell'imparzialità di giudizio sulla vicenda, poi quando inizieranno ad apparire uomini incappucciati e ciondoli inutilmente mistici, capirete che "avete visto le tenebre e non potrete più tornare indietro": il biglietto l'avete comprato, i soldi non ve li renderanno. Vi rimangono due opzioni: A-scappare dal cinema a gambe levate.
B-rimanere lì per ridere ridere ridere e ancora ridere quando la giuria popolare proclamerà il prete colpevole e poi lo libererà. Novelli Ponzio Pilato questi giurati che si lavano mani e coscienza...La giustizia americana!Smetterete di ridere se vi soffermate a pensare che questa è la parte vera della storia. O comunque "sicuramente" vera. E spero
che non si rischi la scomunica nel reputare opinabile la patetica scena della visione che-giusto per grazia divina- ci risparmia l'immagine della Vergine.
Ti scappa da ridere, e chissa quanto avrà riso quel "brav'uomo" di Wilkingson(padre Moore),uno che dichiara che il suo unico Dio è il denaro...
Di tutto film una cosa si salva: le borse dell'avvocato-spietato-con-rimorso-di-coscienza (che topos!)Erin Bruner/Laura Linney. Meravigliose.
1 avvocato accetta 1 incarico senza sapere nulla in materia: ma non sulla religione, proprio ignorante sui fatti avvenuti e x cui il suo cliente è accusato, tant'è che è egli stesso che racconta i fatti durante le giornate di processo. già solo questo porta a cestinare immediatamente l'idea, poi il film è lento e noioso: qst indemoniata è semplicemente 1 che ha dato di matto, il massimo che fa è evocare gatti (sono in 1 fattoria!), si butta da 1 finestra (è al 1° piano e cade sul terreno bagnato..) e urla così tanto da spaventare i cavalli (chiunque provi ad urlare in faccia a dei cavalli nel cuore della notte penso ottenga lo stesso effetto). e poi i 2 protagonisti si svegliano alle 3 esatte della notte e... non succede niente.. gran bel film, complimenti!
1 plauso finale a chi come al solito mette 1 o 10 solo x "alzare o abbassare la media"...ma il concetto di media non l'avete mai capito, vero?
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(7.5/10)
