inquietante,,un horror d'effetto,,,nn le solite vaccate,fatto davvero bene.poi il fatto ke sia una storia su fatti realmente accaduti,qualifika ankora di piu' la qualita' del film...
1 avvocato accetta 1 incarico senza sapere nulla in materia: ma non sulla religione, proprio ignorante sui fatti avvenuti e x cui il suo cliente è accusato, tant'è che è egli stesso che racconta i fatti durante le giornate di processo. già solo questo porta a cestinare immediatamente l'idea, poi il film è lento e noioso: qst indemoniata è semplicemente 1 che ha dato di matto, il massimo che fa è evocare gatti (sono in 1 fattoria!), si butta da 1 finestra (è al 1° piano e cade sul terreno bagnato..) e urla così tanto da spaventare i cavalli (chiunque provi ad urlare in faccia a dei cavalli nel cuore della notte penso ottenga lo stesso effetto). e poi i 2 protagonisti si svegliano alle 3 esatte della notte e... non succede niente.. gran bel film, complimenti!
1 plauso finale a chi come al solito mette 1 o 10 solo x "alzare o abbassare la media"...ma il concetto di media non l'avete mai capito, vero?
Voglio alzare la media di questo film, anche per contrastare le ultime due opinioni che hanno dato un solo voto, assolutamente ingeneroso. Forse non e' da 10 ma e' un film molto bene recitato, che tiene in ansia per tutto il tempo e con alcune scene assolutamente originali. Su questo genere non e' semplice trovare film apprezzabili e questo e' uno di quelli. Grande interpretazione della Carpenter.
Questo film nn fa per niente paura, ogni giorno alle 3 di notte ecco che spunta l'uomo nero incappucciato e via, veramente banale e ridicolo. Inizia bene poi si perde nel banale e nella noia, la media voto è troppo alta!
Chi è credente vedrà questo film con occhi diversi da chi non lo è. Se veramente il processo si è svolto in quel modo, dimostra molto bene come tutti siano influenzati dalla fede. Non c'è la benché minima capacità di vera critica neanche da parte dell'accusa, un credente anche lui infatti, e tutto ruota per far passare la scienza come medievale e la fede come progresso. Come già detto da altra persona è esilarante che un farmaco possa fermare la "potenza di Dio". Il cristianesimo si basa molto sul concetto/pratica del sacrificio ed è quindi considerato naturale (sic!) crepare per la salvezza del mondo piuttosto che salvare se stessi. E Dio viene considerato "buono": che tristezza. Riprendendo Moretti: continuiamo così, facciamoci del male.