Chiaramente non è ai livelli di Hero, ma a mio avviso lo si deve rivalutare alla luce della recente tendenza ad importare film orientali. Una volta era già tanto poter vedere i film dei grandi Akira Kurosawa e Bruce Lee.
Qualche settimana fa ho letto le recensioni entusiastiche dei principali quotidiani italiani e sono andato a vederlo.
Chi mi restituirà i soldi del biglietto?
Un'indecenza vergognosa, un film spazzatura ultracommerciale che fonde insieme i Top Gun americani con le soap opera brasiliane.
Ringrazio pubblicamente Pierre Hombrebueno per la sua recensione su FilmUp perchè è stato uno dei pochi ad esprimere a parole chiare quello che penso su questo film. Bravo! Lucido e preciso nel bocciare senza appello un film-truffa che offende la memoria dei capolavori cui si ispira, come i Sette Samurai e la Tigre e il Dragone.
Che il regista/sceneggiatore cambi mestiere. E magari lo facciano pure i critici cinematografici che lo hanno esaltato vedendoci ciò che non c'è.
tsui hark il regista di questo film ha gia fatto degli ottimi lavori come non ricordare the blade-questo non è da meno con deliranti coreografie,bene gli attori
unica pecca un po troppo lungo -
Il film non riesce a mantenere le promesse del tutto, la belleza della tigre e il dragone non è nemmeno sfiorata. Nulla da dire sulle scene dei duelli e le battaglie, ma per il resto la storia non riesce a mantenere il ritmo, soprattutto perchè troppi nomi difficili da seguire ( sembra di essere in 100 anni di solitudine) alcuni aspetti della storia non sono spiegati in modo chiaro. Credo che comunque valga il prezzo del biglietto, magari non nei week end così si risparmia.
Brutto, confuso... A tratti imbarazzante.
Combattimenti a gogò con macchine da presa mal posizionate, dialoghi spesso demenziali e flashback randomici.
Personaggi ripescati direttamente da "Fuga fa New York" (la cattiva in odore di punk) piuttosto che "Per un pugno di dollari".
Nomi tratti dalla tradizione navajo: vento di fuoco, pelo di lupo, etc... Un cavallo che si chiama Fucile.
Se almeno avesse avuto un poco della delicata autoironia di "Kill Bill". Purtroppo in Seven Sword si prendono tutti troppo sul serio.