Un film che si lascia guardare tranquillamente. la trama e' un po' quella che e',il finale sembra un po' buttato li', pero' questo film a tratti e' geniale. ci sono alcune chicche imperdibili,come il robot depresso,le porte che sospirano o il cetaceo che cade dal cielo. purtroppo pero' devono metterci l'amore dappertutto,diventato ormai un cliche'. il 10 e' per alzare la media. un sette e' il voto ideale.
Che dire? Semplicemente gieniale!
Era da un sacco che non guardavo un film così divertente e assurdo!
Il personaggio del robot depresso è bellissimo, così come tutti gli altri, dai burocrati all'imperatore dell'universo...
E gli spunti di riflessione certo non mancano!
Corro a prendere il libro!
Christian Governanti, 24 anni, Cologno Monzese (MI).
L'ho visto perche' il titolo e' troppo bello e il genere fantascienza ironica mi sta bene.
Non sapevo nulla dell'origine letteraria.
L'inizio e' fulminante con quel parallelo tra la casa del protagonista e il pianeta Terra. Poi c'e' troppa carne al fuoco e la confusione e' in agguato. Ma c'e' parecchio da salvare. Grande la rappresentazione mostruosa della burocrazia. Peccato che il robot depresso non abbia molto spazio, meritava di piu'!
Come si fà a piacere un film come questo? Uno schifezza unica. Il senso della vita? hhahahahah mi viene da ridere, il senso della vita, chi si pone questa domanda, è meglio che veda il film, avrà la risposta