Torna Ben Stiller, nel ruolo dell'infermiere Gaylord Fotter, insieme alla fidanzata Pam e ai genitori: Dina e Jack Burns, quest'ultimo soprattutto. Proprio quando si pensava che Robert De Niro in questo film sarebbe stato più "leggero" con Fotter, eccolo lì ancora in missione tra 007 e Sherlock Holmes. In questo film, infatti, giungono anche i genitori di Gaylord, e due grandi: Dustin Hoffman e Barbara Streisand. Il film è spassoso, dove ridi fino alla fine. E' un film a volte volgare, che però porta queste battute a esileranti scene comiche: la domestica Isabell, le false lezioni di Yoga della madre, le continue nottate dei genitori di Gaylord e i discorsi materni della Streisand.
Questa commedia è ancora più divertente della prima, l'ho vista migliaia di volte e mi fa sempre morire dal ridere!
un film così esilarante e con un cast di attori di quel calibro merita una media più alta. basta solo vedere le espressioni di de niro (ha una mimica facciale pazzesca) o ben stiller per ridere a crepapelle.
de niro, ben stiller, dastin hoffman e barbra srtreisand sono grandi! geniali!
vedetelo! ne vale la pena!
Veramente un bel film. Dal mio punto di vista ha superato anche il primo,non mi sono annoiato neanche un secondo. Anche il cast è stato perfetto: oltre agli attori comparsi anche nel primo episodio la madre e il padre del protagonista hanno saputo interpretare perfettamente il loro ruolo.
Dopo aver visto la divertentissima e rilassante commedia "Mi presenti i tuoi" (uno dei pochi divertenti e rilassanti film visti in questi ultimi due anni di pellicole grondanti sangue e violenza) mi sono chiesto che futuro avrebbero mai avuto in italia i bravissimi attori di mezza età De Niro e Hoffman (forse si sarebbero rassegnati al teatro o a fare i capomafia nelle fiction), o lo stralunato e bruttino Stiller (avrebbe fatto la pubblicità del latte della mucca Lola?), o l'annosa ed eccezionale Streisand (qualche comparsata nei mortali show di Baudo, stile Amarcord). Sarebbe il caso che la celebre, quanto brutta odierna commedia all'italiana, prendesse insegnamento e proponesse più personaggi e storie, e meno divette siliconate e stagionati guardoni.