Dissento dal parere di Valeria, è vero....luoghi comuni su noi italiani esasperanti nel gallismo e altro ....un'infinità.... ma perchè ogni tanto non creare un film leggero, rilassante e che apra il cuore? Perchè no condito poi da panorami stupendi della Toscana e di Cortona che SICURAMENTE andrò a visitare ?
Se poi la scrittrice ha trovato realmente l'amore della sua vita in Italia bè sono veramente felice per lei e gli operai polacchi invece...si forse non competenti...ma delle figure sicuramente umane e simpatiche compreso il sig. Martini e la descrizione del binario che fu costruito perchè sicuramente il treno sarebbe passato, e sorridiamo e sogniamo un pò ogni tanto !!!
Saluti a tutti
Bellissimi i colori......le foografie....ridicoli assolutamente ridicoli i personaggi.....ma poi cosa c'entra Raul Bova con Diane Lane...e con l'attrice di GRACE ANATOMY.........no....ridicolo l'assemblaggio dei personaggi......si vedeva benissimo che erano fuori luogo tutti insieme.............l'unica che mi e' piaciuta la nonnina......che meraviglia quando piangeva povera...........troppo carina..........bellissima la casa.....
E' la seconda volta che lo vedo e la mia opinione è rimasta uguale, me lo sono gustata come un fresco gelato nella calura. Magari gli americani avessero questa opinione di noi, oggi! Sembra leggero ma credo che invece sia molto sottile e per entrarci dentro non bisogna perdersi nemmeno un passaggio perchè i messaggi sono tanti e tutti concatenati fra di loro. Il più importante, per me naturalmente, è il messaggio delle coccinelle, l'ho provato ed ha funzionato in più occasioni, ma anche il messaggio della fede è forte (chiedi e ti sarà dato) bisogna crederci però. In fondo è questo che vedono in noi gli stranieri, l'ottimismo, il sole, la socialità, la filosofia, la capacità di cavarsela. Questo film per fortuna ha messo in luce solo i nostri lati positivi, è un inno alle bellezze di cui la natura ci ha dotati. Mi dispiace per coloro che non lo hanno saputo accogliere positivamente, evidentemente stanno ancora cercando coccinelle.
è un film che racconta di una donna, ma anche di altre donne. gli uomini sono comparse o fanno da sfondo. forse è vero che il film è la sagra dello stereotipo sugli italiani, ma proprio perchè riconosci lo stereotipo come tale, questo resta in secondo piano e fa da sfondo alle emozioni di una donna ed ai suoi sogni.