Venti sottili schermaglie, fra rivalità, rancori e invidie.
Tutto espresso più per allusioni che in modo esplicito.
Gustoso, piacevole e divertente (con un finale poetico).
Nutro per questo film d'autore un grande affetto. Non sempre scivola via con facilità infatti alcuni episodi (sono 20) sono un po' lenti o macchinosi. Questo spiega il perchè dei giudizi negativi di chi questo film forse non era in grado di vederlo. Tre episodi sono indimenticabili: quello con Benigni, quello con Iggy Pop e quello con Bill Murray (quest'ultimo intitolato "Delirio" è il migliore).
P.S. E' un film sul vizio del caffè e della sigaretta a seguire, l'autore probabilmente lo considera tremendo, ma a me che l'ho visto al cinema mi è venuta una frustratissima voglia di fumare...
come sempre Jim Jarmush... il suo cinema minimalista e raffinato coglie i punti migliori del comportamento umano... e caffè e sigarette fanno parte di una cultura comportamentale che il regista esamina in ogni piega... veramente bello... quasi documentaristico
Splendido.dialoghi minimalisti,grande ma sottile profondità,risate ma anche riflessioni.imperdibile poi per chi è amante come me delle sigarette,elemento indispensabile per fare conversazione ed essere al passo coi tempi!!
Certamente jarmusch è un ottimo cineasta ma questa opera frammentaria e inorganica poteva di sicuro ritoccarla o meglio riarrangiarla.
comunque resta un bel film, con una fotografia impeccabili e degli attori perfettamente in parte.
si rischia la noia in qualche episodio ma anche questo è jarmusch!