Il regista non ha capito che al cinema ci va soppratutto gente normale, non grandi statisti o grandi illuminari. siceramente non mi sembra giusto chiamarlo film un insieme di cortometraggi insignificanti (rapprentando gente imbarazzata e ipocrita davanti a una di caffè con una sigaretta in mano). la cosa da cogliere in questo film è ke è una gran palla..scusate per la sincerità. non siamo micca alla facoltà di psicologia!!
Il messaggio è chiaro genete!!anche le star sono umane,i cosidetti vip sono uomini!!mi ci rivedo anche io tra 1 tazza di caffè e 1 sigaretta e lo fanno anche loro parlo delle celebrita lo fanno anche loro proprio come noi!!
tuttavia il film parla chiaro anche se decisamente monotono!!la bella cosa e vedere quresti personaggi famosi chiacchierare scambiare opinioni tra caffe e fumo!!il nero del caffe,il bianco delle sigarette,il bianco del latte x correggere il caffe,e il bianco denso del fumo che si mescola con il nero della penombra di certi locali...
di bello c'è che non dura tanto,ma quando arriva cate blanchett che adoro quello è il pezzo + bello grande cate bella,brava e simpatica!!
Sarà che non me ne intendo di film... intellettuali, ma a me questo lungometraggio è parso un vera ciofeca.
statico, a volte insignificante, incongruente, povero, mi sono annoiato a morte. gli do quattro solo per lo sketch delle cugine che mi sembrava l'unico che avesse un senso.
p:s: per coloro che vanno a vederlo perchè c'è benigni: sappiate che esce solo all'inizio per cinque minuti e non fa neanche ridere.
Al di là delle varie (e discutibili) opinioni fin qui "postate", avrei una curiosa domanda a proposito del film...
qualcuno di voi ha capito perchè in un paio di episodi del film, invece del connubio "caffè/sigaretta" è presente il the?
scusate la banalissima domanda ma, finora, nessuno mi ha saputo rispondere.
grazie.