Un film italiano fra i più interessanti usciti nel 2003. Lungo lunghe linee morte di ferrovia, il Salento vivo disperso nudo isolato e stimolante. Quasi rubato dalla telecamera in un semidocumentario dove non si distinguono parti di finzione e non
Questo film e stupendo, magico, fa sognare, mi fa rivivere gli odori ed i colori del mio magico salento,ormai vivo da 15 anni a Napoli, e quando rivedo il salento vi viene sempre una stretta al cuore.Fantastico, la gente deve valorizzare questa magnifica e meravigliosa terra piena di cultura e tradizione. P.S. Quando non si hanno più, le cose si apprezzano veramente! Salentino sempre! Salento mi manchi da morire.By Ninja, ciao San Pietru miu.
è troppo lungo. bellissimo come documentario, molto interessante davvero, ma ci sono dentro troppe cose, secondo me si dovevano presentare meno personaggi. nel complesso mi è piaciuto
Se il cinema è arte.... l'arte è libertà.. questo è un film vero.. dove l'unico limite e l'unico confine è stato solo la fantasia dei registi. liberi.. di giocare.. di esprimersi.. quando un budget carente può solo allegerire il peso nel lavorare.. sentirsi liberi... e fare qualche rinuncia.. se cinema o video.. poco importa... non tutti quadri son fatti ad olio.. ne tutte le statue in marmo...
E' uno dei film più belli che abbia visto nella mia vita! Lo puoi chiamare viaggio, lo puoi chiamare documentario, lo puoi chiamare film, rimane un modo unico di raccontare una terra e i suoi personaggi e non sai chi dei due elementi prevalga o sia prestato all'altro!