Ho sempre apprezzato sia le interpretazioni, che le regie di Verdone, tuttavia questa volta manca qualcosa.
Il film si snoda tra scontato e banale, le crisi matrimoniali o pseudo tali vanno dal reale all'irreale; strano è il primo film di Verdone che non lascia il segno, soprattutto perchè gioca sui sentimenti d'amore dell'unione di coppia, dove è vero che non sono sempre certi, ma è vero anche che questi sentimenti vanno rispettati per tutti coloro che riescono nell'intento.
Quindi questo film crea non poca confusione in materia d'amore e non propone un finale all'altezza.
Accanto ad alcuni difetti cronici di Verdone (montaggio un po' scolastico, ping pong di campo e controcampo nei dialoghi che sa di striscia a fumetti, ecc.), il film mostra alcune novità non da poco. La prima è la capacità di affrontare con leggerezza di tocco e buona visione d'insieme un tema complesso, come quello dei rapporti affettivi, aggiornato alla sensibilità d'oggi; il film non insegue infatti un macchiettismo irrisolto e fuori contesto; anzi, ogni carattere sembra scolpito armonicamente, lo stesso Verdone rinuncia al solito polimorfismo del proprio personaggio, spesso esilarante messa in scena di un cronico disturbo della personalità (che infatti goffamente viene alla luce nel penultimo film: se ne sarà liberato?), ma prova a ritagliarsi un ruolo da protagonista più neutro, in cui le contraddizioni appaiono più interiorizzate, non più così esibite e caricaturali. E il gioco, se superate la prima mezz'ora un po' scialba, gli riesce e la commedia decolla, fino a toccare in un paio di occasioni vertici di comicità assoluti, anche se un po' circoscritti. Insomma: un film gradevole, con un ritratto d'insieme a mio avviso assai gustoso verosimile, vicino alla temperatura affettiva che si respira in questo primo scorcio di millennio...
Gradevolissimo, anzi non capisco come si possa definire "fallimento del cinema italiano" come ha scritto uno prima di me....si ride come non ho fatto da tempo....è un ottimo Verdone, e tutti gli attori sono simpaticissimi e molto bravi....
Al di la che a me piace verdone , quindi i suoi film li vedo interessanti per questo , questo film in modo particolare e' riuscito a mettere in evidenza uno spaccato della societa' contemporanea con i suoi attriti e decadenze
Come al solito il grande Verdone ci mette di fronte alle problematiche della vita senza ipocrisia e con la giusta ironia ed intelligenza. Bel film, forse non il migliore di Verdone, ma sicuramente vediamo un Verdone in grande ripresa rispetto a qualche pellicola un po' sotto tono (tipo Gallo cedrone). Regia ottima, attori impeccabili (assolutamente perfetta la Morante, un po' forzata forse la Rocca)Momenti di comicità davero esilaranti. Insomma, il solito grande Carlo, l'unico "malincomico" del cinema italiano contemporaneo! Bravo!
pagina 3 di 17
(7/10)
