Al di là dei sogni

Come al solito media voto esagerata

(6/10)

Sia chiaro, discreto film! Ma Un 8? Cioè, chi non l'ha mai visto si aspetta di vedere chissà che filmone, invece è una semplice storia d'amore, che tratta un argomento particolare senza infamia ne lode (anzi in più punti il film è anche abbastanza confuso); Inoltre da specificare che lo stesso, si può definire un fantasy romantico-drammatico, ma principalmente è un Fantasy (genere che non a tutti piace); Quindi in conclusione..siamo davanti a una favola ben interpretata da Robin Williams, che qualche emozione sicuramente la da, ma nulla di particolarmente lodevole; non aspettatevi tanto perchè rimarrete delusi; Voto 6,5 arrotondato per difetto

Marcolyn, 26 anni, Alghero.
(24 Maggio 2012)

Travolgente

(9/10)

Il titolo dice tutto, fantastica la regia, da vedere più di una volta per apprezzarlo veramente bene.

Valerio, 21 anni, Ancona.
(29 Dicembre 2004)

Bello come un sogno...

(10/10)

Un film bello come un sogno... il paradiso che tutti vorremmo avere... e la storia d'amore più bella in assoluto della storia del cinema... mi fa commuovere ogni volta che lo guardo... bello bello bello bello! ottimo robin williams!

Andrea, 18 anni, Anonima.
(7 Dicembre 2003)

paura!!!

(10/10)

uno dei più bei film mai visti.molto commovente e ben realizzato.film per chi non ha paura di commuoversi.da paura!!!

Stefano, 24 anni, Aosta.
(31 Luglio 2009)

Molto, molto bello... ma non perfetto

(7/10)

Al di là dei sogni è un film che consiglierei a molte persone, anche se in effetti non è assolutamente perfetto. Come ha detto giustamente qualche altra persona delle opinioni, è un pò forzato nella sua drammaticità globale. Anche se direi che è solo parziale, perché i sentimenti, le passioni e le emozioni dei personaggi emergono, comunque, in maniera vivida e plausibile. Poi c' è chi lo può trovare più o meno "vero", ma è un film indiscutibilmente ben fatto. La scenografia e gli effetti visivi sono a dir poco strabilianti (effetti visivi premiati giustamente con l' Oscar), la regia non manca certo d' originalità, forse di professionalità. Ma il disegno poetico e cinematografico del paradiso e dell' inferno sono, a mio parere, incredibilmente suggestive ed emozionanti. Il paradiso, che esplode di colori di ogni tipo (bellissimo il riferimento ai quadri della moglie del defunto Williams), e poi l' inferno, così tormentato, intenso, e buio. La depressione e la disperazione dell' inferno sono magnifiche. Robin Williams ancora una volta regala ai suoi fan un' interpretazione magistrale, degna di uno dei più grandi attori viventi, ma, puntualmente, è stato sottovalutato dai critici. Forse non completamente credibile, ma bello ed intenso, commovente.

Francesco, 14 anni, Ariccia (RM).
(25 Ottobre 2004)