Bisogna subito evidenziare che è un film normale, un drammatico strappalacrime, e si meriterebbe un 6, ma gli assegno un 10 per deNiro e il suo temperamento drammatico.
secondo me City by the sea è un capolavoro.
Retorico certo, ma ne avessimo di film anni '70 di questo livello. De Niro superbo, giusta la sua bolsaggine, altro che pigro e distratto. Interpretazione, immedesimazione
Ho visto il film ieri sera con alcuni amici. Beh, forse non abbiamo visto lo stesso film del recensore, ma ha noi è piaciuto veramente tanto. Gli attori, De Niro in primis, sono bravisssimi, la storia ti prende, il ritmo è sempre alto. E' vero che c'è qualche piccola incongruenza, ma a parte che ogni film le ha, non è un po' così anche la vita?
questo film mi ha particolarmente emozionato, a chi non è piaciuto è sicuramente perchè non ha avuto problemi con la figura paterna, questo è sicuro. Per una persona come me, che dei problemi, con la figura paterna , ce li ha avuti, beh è impossibile rimanere impassibili.. Io mi sono molto immedesimata in questo film, beh ovviamente i miei problemi non erano uguali a quelli del film, comunque era messo in evidenza il difficile rapporto tra padre e figlio, l'abbandono ecc, finalmente, mi è sembrato come se non fossi l'unica ad avere questi problemi... Io diciamo che ho pianto per tutto il film, dato che non vedo mio padre da quando avevo 5 anni, quando deniro parlava a proposito del figlio, della mancanza, beh li è come se mi immaginassi quelle parole dette da mio padre...Poi anche nelle altre parti del dialogo, comunque è un bel film, bravo james franco, de niro e eliza dushku...sono stati tutti fantastici a rappresentare una scena della vita reale che purtroppo si presenta molto spesso...
Oggi sono molti purtroppo le coppie separate e a volte questi guardano troppo alla propria vita trascurando la crescita e i bisogni del figlio.Nel film il rapporto padre-figlio che sembrava diviso dalle varie difficoltà di entrambi con la costante sofferenza del figlio e l'ammirevole forza del padre ritrovata, mi ha fatto riflettere e non poco su questo problema.Problema che vivo quotidiamente avendo un figlio che non vedo ed essendo separato.In più occasioni mi sono rivisto e non nego che ho pianto quando ha dato il nipotino all' assistenza sociale.Il film alla fine mi è sembrato commuovente e riflessivo specialmente per gli addetti ai lavori.Ciao