Uno dei piu' bei film di mafia di sempre. Andrei anche oltre, ma non e' il caso: perche' se dici che e' meglio del Padrino rischi la lesa maesta'. Con Al Pacino e Johnny Depp, coppia perfetta, si va sul velluto, ma non e' cero tutto qui. Prova superba da parte di tutti, a cominciare naturalmente dal grande Mike Newell. La storia vera di Joe Pistone, agente FBI infiltrato nella mafia newyorkese, qui si dipana senza stravaganze di copione (cambia pero' il finale: a morire non fu in realta' Lefty, bensi' l'odioso Sonny Black) con una scenografia realistica e priva di inutili overdressings, una ricostruzione d'epoca impeccabile, soprattutto tramite i successi discografici di quel preciso periodo, a cavallo tra il 1978 e il 1979 (certi aspiranti cineasti nostrani, tipo quelli che ti propinano nel 1989 "Gioca Jouer" e Luis Miguel, dovrebbero prendere lezione giusto da qui), la violenza e l'efferratezza non si risparmiano, ma neanche dilagano in perverso e volgare sadismo scenico. Al Pacino, qui in un ruolo di inconsueto basso profilo (un gangster di mezza tacca, pieno di debiti e con un figlio tossicomane) giganteggia per l'ultima volta, prima del lento declino. Un film da cineteca, da vedere e rivedere, e poi ancora...
L'amicizia tra un mafiso e un agente infiltrato.. La basa è il sentimento, la vera amicizia. Un film dalle mille emozioni, silenzi e sguardi (come la sequenza finale) che dicono tutto, che esprimono il dolore ed il senso di colpa di colui che si ritiene la causa della morte di un esponente mafioso che lo ha davvero voluto bene come un figlio.
Trailer in versione italiana (it) per Persepolis (2007), un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud con Paola Cortellesi, Sergio Castellitto, Catherine Deneuve.