Vediamo.. frida.. frida ....... frida. mmmm chi è questo personaggio dal nome cosi tanto buffo.?! questo sostantivo che dalle mie parti (calabria) e per esser più precisi quindi in lingua dialettica reggina, verrebbe confusa con il vocabolo grammatica italiana zanichelli "freddo"...mmm chi è!? beh x dirla esatta e x essere onesti.. mancherebbe una d di troppo nel mezzo..dal nome e il gioco sarebbe fatto.. ma ciò non toglie che il gioco non vale la candela.. nel fare questo esempio,visto che il tipo di personaggio riesumato in questa pellicola sarebbe completamente l'opposto di quest'ultimo aggettivo scritto 7 righe sopra.film stupendo,narrante di una ragazza messicana dal nome frida kalho.!caratteristiche comportamentali!? beh.. solare,vivace,arguta,simpatica,autoironica,profonda... e chi più ne ha più ne metta.sin da piccola molto peperino.. attaccata molto alla famiglia e con un occhio di riserbo verso il suo altrettanto ironico e simpatico padre. buon sangue non mente.! la sua fanciulezza venne sconvoltà da un brusco incidente in "autobus".!ma come si dice in giro.. per fortuna tutto il male non viene per nuocere.nella sua sfortuna di stare immobilizzata per problemi fisici (skiena) nel minuto letto della sua ancora più minuta cameretta.. trova la fortuna di scoprire una sua dote nascosta. la pittura. nel seminare questa suo temporaneo hobby lo aiuta il suo mentore, nonchè anche suo futuro marito .. (ma non lo sà.. quindi shh) il pittore diego rivera (alfred molina)(( me lo ricordo per il ruolo interpretato nella pellicola di spiderman2 "professor octaviuuss")) di cui si innamora subito perdutamente nonostante soffra di alcune pecunia fisiologiche rilevate prima della proposta di matrimonio.. che la dolce e infatuata frida accetta non sapendo le montagne russe che gli avrebberò procurato in un futuro alquanto remoto. mbhe il resto lo scoprite da voi.. vi accenno solo che donne,filosofi e altrettanti uomini entreranno a far parte della vita del soggetto rimembrato in questo film.. condizioni di salute che aggravano l'umore di quest'artista di cui ancora personalmente sò poco.. ma ke incidono tantissimo sui suoi capolavori di cui la maggior parte degli estimatori conosceranno.. e il dolce messico colorato.. con tanto di colonne sonore a ritmo di chitarra e muchacha.. ke rendono questo film.. una dolce commedia melodrammatica.. ironica,divertente e per niente noiosa.. grazie ai due attori(salma hayek- alfred molina) che incarnano perfettamente.. le vesti di questi magnifici e estroversi personaggi. presente anche l'attore antonio banderas.. per 4 miseri minuti... stano ma vero.!avrà debiti sopra la capa da togliersi... altro non mi viene da pensare. x il resto vi consiglio di vederlo. sono sicuro che questa grandissima artista dell'epoca contemporanea dal nome frida.. riuscirà in due ore quasi e mezzo di film.. a rendere meno fridda la serata che senza la visione di questa pellicola avreste potuto passare ! e scusate se non sono stato kiaro ;p
La vita di una donna, la sua arte, i suoi amori, i suoi sogni. La regista si attacca si ad un realismo, ma colorato e denso di spessore, con profonde caratterizzazioni.
Metti una bravissima (tecnicamente) regista, come Julie Taymor. Metti un cast d'eccezione: Salma Hayek (nominata all'Oscar per questa interpretazione), il bravissimo Alfred Molina, un mostro sacro come Geoffrey Rush; Valeria Golino, Antonio Banderas, Edward Norton. Eppure, il risultato è francamente deludente: un film piatto, monocorde, che non riesce a mostrare allo spettatore nè la bravura dell'artista, nè le qualità della donna. Il tutto si risolve in una tragicomica storia di scappatelle e di ripicche. Un film che non riesce ad emozionare, salvato solo dalla bellissima colonna sonora e dal mozzafiato paesaggio del Messico. Sinceramente, era lecito aspettarsi di più.
Stanotte intorno l'una, su Raiuno hanno trasmesso Frida. Non sapevo chi fosse, non avevo sentito nulla del film ed ho iniziato a guardarlo incuriosita, ma senza impegno, considerando che l'ora non fosse delle più propizie per porre la giusta attenzione ad un film. Mi ha catturata. A parte la storia di una donna particolare, intelligente, profonda e passionale, il film è fuori dal comune, fuori dagli schemi dello stucchevole e del melodrammatico a tutti i costi, anche se avrebbe potuto esserlo. Ti rapiscono le musiche, i colori, le ambientazioni... E' un quadro di per sè e credo che proprio questa fosse l'intenzione della regia. Studiato nei minimi particolari, con attori azzeccati, dimostra che non ci vogliono storie mirabolanti per raccontare e trasmettere emozioni, ma vite di persone la cui passione permea ogni gesto.
Mi sono svegliata con la curiosità di conoscere Frida, la sua vita reale, almeno per quello che si racconta su Internet. Scopro con grandissimo piacere che la storia non è stata romanzata o in parte inventata, ma solo raccontata nello spirito con cui sono stati dipinti i quadri dell'artista. Con colori vivaci, appassionati, crudi, contrastanti, capaci di infinita dolcezza e di incredibile forza. Una vita, un'artista, un film da pugno nello stomaco. Indimenticabile.