La volontà di capire. La comprensione. Il perdono. Questi
i tre momenti topici di questa pellicola. Ho visto quest'anno decine di film. Credetemi, questo nella sua
semplicità ed essenzialità è quello che più mi ha colpito e fatto ragionare. Direi molto per un film. Consigliato a chi non ama il cinema americano...... E a chi ama mettersi in discussione....
assolutamente perfetto, bello bello bello...camera in spalla e via!
belli quei secondi interminabili in cui fissi l'attore, fissato dalla camera, e nient'altro...meglio di un qualsiasi effetto speciale.
consiglio di guardarlo a chi vuole vedere CINEMA
Cominciamo col dire una cosa: Olivier Gourmet è "l'attore". Al cospetto tutti gli altri attori (consueti, vedi holliwood in primis ma anche i fictionisti italiani)svaniscono!
Io dopo averlo visto nel ruolo del falegname Olivier ho deciso di chiamarlo per i mobili di casa mia....
Detto questo un applauso và ai Dardenne Bros. perchè per 100 minuti circa mi hanno fatto salire sulla loro cinepresa-ottovolante da dove sono sceso con le lacrime agli occhi per l'emozione. Grazie
E grazie anche per la colonna sonora, mai una segheria, il respiro affannoso o i freni di un auto sono stati cosi' musicali!
splendida e intensa opera dei fratelli Dardenne dove viene raccontato l'incontro fra un padre e l'assassino di suo figlio in un centro di formazione professionale per il recupero di ragazzi usciti dal riformatorio. MInimalista rigoroso serio ed attento con primi piani prolungati è il bellissimo cinema dei fratelli Dardenne.
Strepitosa l'interpretazione del protagonista Olivier Gourmet
film dove i particolari sono il fulcro portante. Riprese mai statiche.
Le reazioni umane sono poste in grandissimo rilievo.
Pochi dialoghi, senso di inquietezza.
Suoni e movimenti studiati e protagonisti, non a caso non esiste colonna sonora, ma suoni industriali e suoni quitidiani.
Assolutamente un film da non perdere.