Io spero che il Signor Emidio Serbelloni stia scherzando o sia quantomeno ironico nella descrizione della case Magdalene che erano sì, state ideate per la riabilitazione delle prostitute, ma che dopo essere state prese sotto l'amministrazione della chiesa cattolica, divennero degli istituti femminili che accoglievano ragazze orfane, o ritenute "immorali" per via della loro condotta considerata peccaminosa o in contrasto con i pregiudizi della società dell'epoca. Nella maggior parte di questi istituti femminili, le donne, per lo più ragazze adolescenti, erano trattenute contro la loro volontà e senza essere retribuite per il lavoro svolto (e questo assicurava forti guadagni alle "volenterose suore"). Nel documentario "Sex in a Cold Climate" del 1998 furono intervistate ex detenute delle Case Magdalene, che riferirono di aver subito abusi sessuali, psicologici e fisici continuati sia dalle suore che dai preti e di essere state completamente isolate dal mondo esterno durante il periodo di detenzione. Una perfetta metafora sulla cattiveria umana da parte di quelli che dovrebbero essere i "Buoni", altroché.
Fa venire una rabbia immensa ... E x quanto sia un film denuncia o qualunque altra cosae può aver vinto il leone d' oro o la tigre di ferro ma nonostante tutto resta il fatto che fa schifo
Ispirato a storia vera: quella gloriosa delle Case della Maddalena, Opera Pia con scopi benefici animata da volenterose Suore con il fine morale di togliere dalla strada e di redimere fanciulle dal passato torbido e peccaminoso, mantenendole e facendole lavorare come lavandaie. Ma le povere Suore avranno un bel daffare per domare la malvagità delle sciagurate signorine. La ribellione e l'ingratitudine delle peccatrici metteranno a dura prova la pazienza e la bontà delle Religiose.
Memorabile la figura di Suor Bridgett, un misto di santità, rigore e amore materno. Una Suora dal cuore d'oro, capace di commuoversi davanti a un film, ma ferma nei suoi principi di educatrice e guida morale.
Un film complessivamente ben costruito anche se a tratti poco credibile, adatto a un pubblico adulto per la scabrosità di alcune scene.
Io non entro nel merito se i fatti ivi narrati siano veritieri o meno , dico solo che i personaggi sono estremizzati in maniera banale e noiosa .
Le suore talvolta assomigliano a delle fan naziste che quella mattina si sono svegliate male e diventano , mano a mano che il film prosegue , delle immagini caricaturali e quasi grottesche .
è questo il difetto fondamentale del film , che almeno
formalmente si presenta bene , ma da qui a vedere un film in cui delle suore corrono per il colonatto con mannaie , forbici e sangue umano da bere nelle pause ce ne corre