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Pianeta Rosso

Opinioni presenti: 34
Media Voto: Media Voto: 5.5 (5.5/10)

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Senza pretese

(6/10) Voto 6di 10

Non vi aspettate guerre stellari, questo è un filmetto leggero senza pretese, dalla trama semplice, con pochi effetti speciali. bruttina la voce fuori campo all'inizio e alla fine, ma forse è colpa del doppiaggio. nel complesso scivola via leggero tra astronavi e paesaggi marziani. a me è piaciuto malgrado le tanto criticate "incongruenze tecnico/fisiche". sinceramente non riesco proprio a capire i commenti, (e i voti), cattivi di chi si ostina a vedere films di fantascienza, (leggasi: scienza fantasiosa), e si arrabbia quando la vede!



Andrea, 38 anni, Celle Ligure (SV).




Veramente pietoso

(1/10) Voto 1di 10

Non c'e' che dire, una cretinata dietro l'altra! scientificamente inconsistente, recitato male (perlatro con un copione ridicolo che si vuole pretendere?). effetti speciali limitati ... ma anche se erano di piu' era ugualmente inguardabile. mi domando, ma chi e' questo registra che non si documenta nenache un minimo su marte? un consiglio spassionato: la prossima volta vada almeno sul sito della nasa a documentarsi. veramente ridicolo poi il fatto della mancanza di sensori per dell'ossigeno su marte ... (tantopiu' che se c'e' ossigeno c'e' atmosfera .. e quindi .. come cacchio hanno fatto a non accorgersi?) ... misteri .. cosi' come la tempesta solare, i suoni nello spazio, gli psuedo-insetti che mangiando alghe(???) producono ossigeno .. e' da rotolarsi dalle risate ...



Gigi, 15 anni, Cippoli (CL).




Troppo inverosimile

(1/10) Voto 1di 10

Sono un appassionato di fantascienza dall'età di 12 anni, eppure di eventi assurdi come in questo film, raramenti ne ho visti. a cominciare dalla piccola quantità di alghe che genera ossigeno in un pianeta intero. ci sono poi insetti che mangiano tutto, ma pure il metallo dell'habitat? come è possibile che la batteria del robottino del 1997 funzioni ancora dopo 30 anni? per non parlare poi della sonda russa. la batteria dell'amee che è compatibile con la sonda, la pressurizzazione che non c'è e poi non capisco dove kilmer abbia preso l'ossigeno per arrivare nello spazio dove a 50 mt si trovava la nave madre...e la tuta spaziale che funziona ancora, senza uno strappo, dopo tutte le vicissitudini sul pianeta.mah...è troppo anche per un appassionato come me...



Carlo, 45 anni, Civitella roveto (AQ).




La scienza è un optional?!

(1/10) Voto 1di 10

Ok, è un film di fantascienza, ma le leggi della fisica non possono essere ignorate fino a tal punto!!! il film ripropone, secondo me il tema tanto di moda negli ultimi tempi della conquista umana di marte. manca, forse volutamente, qualsiasi immagine del nostro pianeta e del personale che segue la missione da terra. in maniera erronea viene inserito sempre il "rumore" di fondo per le sequenze girate nello spazio; ma tutti sanno che in mancanza d'aria il suono non si propaga. le tute indossate dagli astronauti sono troppo esili e sottili, per non parlare dell'elmetto che ha un vetro sottilissimo e non schermato per le radiazioni. la presenza di ossigeno ,se pur rarefatto , non implica necessariamente che sia stabilita una temperatura ambientale simile alla terra, ossia di giorno su marte dovrebbe fare molto più caldo e di notte molto più freddo. mentre nel film mancava solo un barbeque e tutto era ok. il cielo con le nuvole è da bocciare sicuramente. ma anche il robot dei marines amee è un cavolata, apprezzabile solo da coloro che amano il mecha-design, ma la sua presenza è fuori luogo. insomma: film da bocciare!!!



Iohannes, 29 anni, Corridonia (MC).




Ancora su marte...bastaaaaaaa!!!!!!!!

(6/10) Voto 6di 10

La terra e’ oramai alla fine dei suoi giorni, tempo cento anni e poi il genere umano perira’ assieme al suo pianeta…perche’ cio’ non avvenga sono state lanciate delle alghe “geneticamente mutate” (mi ricorda Austin Powers) su Marte, per produrre ossigeno, e permettere agli umani di lordare anche il “Pianeta Rosso”. Qualcosa va storto pero' e la produzione di ossigeno cala rapidamente senza un apparente motivo…soluzione?? Si manda su Marte un gruppo di superscienziati cazzutissimi, che si faranno decimare, ma torneranno indietro con risposte strabilianti.(magari)..Cosi’ Carrie Anne Moss, Val Kilmer, Tom Sizemore e altri comprimari meno “fighi" partono alla ricerca delle tanto agognate risposte……perche’ e’ logico, dalla terra simo tutti ciecati si riesce a mandare superastronavi su Marte in 180 giorni (oggi ci vorrebbero 10 anni) ma non si e’ in grado con un telescopio di vedere cosa succede sulla superfice Marziana..Questa la trama strausata, stravista, straripetuta e il film e’, ahime’, come ce lo avevano descritto oltreoceano, ma con delle aggravanti, il regista e' completamente latitante, sembra che abbia chiuso gli occhi per tutto il tempo della lavorazione e a dire il vero penso che manco si sia letto il copione, nella sceneggiatura ci sono dei buchi paurosi che nemmeno il groviera, ( almeno quello si mangia), la musica e' incollata qua e la a caso.Complimenti..Note positive???Sicuramente gli attori, non tutti pero'...si salva sicuramente Val Kilmer bravo nella sua parte...Tom Sizemore, non nella migliore condizione, riesce comunque a portarsi a casa la paga mentre una nota a parte merita la bella Carrie Anne Moss, ineguagliabile nell'indossare canottine e completini spaziali vedo non vedo, insuperabile nella piu’ eloquente scena della doccia, la recitazione....ops doveva recitare????Gli altri attori inguainati in personaggi non ben definiti ci lasciano presto nel film e non si fanno certo ricordare per particolari performance (menomale).Una nota molto, ma molto positiva e' il robot Amee, completamente animata al computer con movenze feline, e una credibilita' che fa impallidire i prodi scienziati in quanto a recitazione, peccato che sia usata solo e sempre per dare un senso ad una storia che si fara' presto dimenticare..ConclusioneeIl pianeta Marte ce lo siamo visto in tutte le salse comiche, serie, tristi, melodrammatiche, ma ancora non c'e' stato nessuno capace di appassionarci veramente. Peccato..



Gianluca, 23 anni, Firenze.





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