Film ben strutturato, dinamico e che tratta in modo intelligente una trama tanto provocatoria quanto specchio reale dell'attuale società genuflessa al sovrano assoluto di trastevere. Genuflessa più per convenienza che per reale convinzione di fede.
Avere una santa in famiglia aprirebbe molte porte, garantisce proventi cospicui e innesca un processo tanto terreno e poco spirituale. A chi importa realmente se questa santa martire in realtà era una ripetitiva, ossessiva stupida rompiscatole?
Film scorrevole che non annoia e fa spesso sorridere. Buono e affiatato il cast.
10 pieno, ma solo perchè leggo critiche inaudite per un film decisamente anti-clericale...Bellocchio secondo me è un maestro...però io gli rimprovero di non aver voluto addentrarsi con pienezza nel discorso....un pò troppo vago a volte....tanto che in alcuni punti questo film è impenetrabile. Detto questo, l'italietta che si lascia passare sotto il naso ogni nefandezza, ogni vera volgarità,ogni ipocrisia possibile senza muovere neanche un sopracciglio....ma che poi si straccia le vesti e inorridisci per un bestemmione in un film, mi dà la nausea...e allora 10!!!!
il nostro protagonista si ritrova il suo parentame che vuole rendere sua madre santa. Santa solo perché sarebbe una bella facciata da portare in società, per avere delle agevolazioni: "quello fa parte della famiglia della santa". Si vede la sua famiglia che non onora la madre perché morta ma invece cerca di sfruttare quell'antica tragedia per interesse personali. Come si direbbe dalle mie parti? Venderebbero anche la pelle della loro madre. Cannibali! E la chiesa da brava istituzione stà al gioco!
Poi il fratello rinchiuso. Si ha il coraggio in questo film di far bestemmiare un personaggio. Non per fare scalpore ma perché così deve essere per la storia senza tanti inutili giudizi morali.
Fantastico anche l'incontro con quel bell'imbusto della nobiltà che sfida a duello castellito.
Lo consiglio di chi ha una visione al vetriolo della borghesia e della chiesa.
Io mi rispecchio molto nel personaggio da Castellitto interpretato: un uomo ateo, convinto che il credere in un Dio significhi una profonda insicurezza, un uomo che pensa che nella vita la cosa più bella sia innamorarsi e non rifugiarsi nella religione, una persona che si è sempre tenuta lontano da quest'ultima, ma quando verrà a sapere che già da tempo i suoi familiari operano affinchè la madre,uccisa da un'altro figlio, venga fatta santa,la religione entrerà nella sua vita causando qualche scombussolamento.un 10 a Castellitto che ancora una volta mostra le sua impressionante bravura.
Pur non amando particolarmente Castellito come attore ,negli ultimi due film che ho visto''Caterina va in citta'-e l'ora di religgione il mio giudizio e' cambiato totalmente ed e' soprattutto nel secondo lo trovo straordinario,come trovo straordinario tutto il film e per me che amo Kieslowski,Moretti,kubric e tutto il buon cinema
non mi resta che mettere questo film insieme a tutto quello che e' il mio cinema,grazie Marco Bellocchio.
Trailer italiano (it) per Il fantasma di Canterville (2023), un film di Kim Burdon, Robert Chandler con Hugh Laurie, Imelda Staunton, Freddie Highmore.