Film godibilissimo e ben interpretato con una colonna sonora che lascia il segno. Semplice ma nel senso buono del termine, con una sceneggiatura che fa riflettere e mai banale.
Fermo restando che non credo che questo film sia il capolavoro sbandierato da alcuni, devo dire che l'ho molto apprezzato sotto diversi punti di vista. A colpirmi, in primis, sono state le performance di Zooey Deschanel (bella come non mai) e di Joseph Gordon-Levitt, entrambe bravissimi a vestire i panni di Tom e Summer. Carina anche la storia in sé, nonostante non mi è parso brilli di tutta questa originalità; ciò che invece colpisce è in modo in cui questa è raccontata: lo stile della regia mi è piaciuto molto e a oggi, a mio parere, 500 days of Summer rimane il miglior lavoro di Webb.
La cosa migliore dela film, anyway, rimane la colonna sonora, una delle migliori che abbia mai sentito negli ultimi anni: The Smiths, Simon & Gurfunkel, She & Him, The Pixies e tutti gli altri. Davvero una scelta azzeccatissima.
Insomma, lungi dall'essere un capolavoro, 500 days of Summer (scusate, ma la traduzione italiana del titolo è qualcosa di indecente) rimane un film piacevolissimo da vedere, capace di strappare più di qualche sorriso, vedi la scena nell'ascensore in cui Summer dice 'I love the Smiths', e anche in grado di far riflettere.
Per il suo genere, commedia americana, questo è un gran bel film.
Il titolo in italiano purtroppo non gli rende giustizia, adducendo una stucchevolezza che in inglese non c'è: il titolo originale è infatti 500 days of Summer... e infatti la protagonista in lingua originale si chiama Summer.
Non voglio spiegare troppo del film perché chi non l'ha visto lo deve vedere, senza sapere nulla prima.
Il titolo, come dicevo, mi ha lasciata indifferente per anni (il film è del 2009), e l'ho guardato solo perché sapevo che erano presenti delle canzoni degli Smiths, che adoro.
Beh, ho trovato un film meraviglioso. Ti trascina e non ti molla più fino alla fine.
Niente, assolutamente niente, di banale.
Meraviglioso nel suo genere, voto 10.
Ho letto alcune recensioni e visto il film ma non mi sembra che qualcuno si sia posto questa domanda, forse un poco "scomoda": per quale motivo lei lo lascia all'improvviso e poi si sposa con un altro dopo così poco?
Insomma...è incoerente con quello che ha sempre detto al protagonista, cioè che vuole una vita alternativa senza matrimonio.
Pertanto vorrei esprimere la mia opinione di donna a proposito: Lui non si è mai sforzato di capire le ragioni profonde del comportamento di lei. A mio parere se lei si comportava in modo strano era per nascondere a tutti il dolore provocato dal trauma, mai superato, della separazione dei genitori. Alcuni comportamenti di lui la infastidivano (negozio dischi) perché le ricordavano brutti momenti. Inoltre lui invece che cercare di capire attribuisce la spiegazione, senza pensarci un attimo, al carattere di lei. Invece a mio parere Sole non è affatto la persona spensierata ed allegra che sembra. Anzi il motivo più probabile per cui si sposa con un altro è che ha trovato qualcuno che cerca almeno di capire il disagio e le paure che prova nel rapporto di coppia. Credo che sole fino all'ultimo abbia cercato di farglielo capire, ma senza successo, e che per questo sia rimasta delusa.
Voto 4 solo perché mi sembra sensata la scelta di Sole di lasciarlo.
La storia, di per sè, non è certo originale, ma il suo sviluppo è certamente interessante. Lui si innamora di lei, si mettono insieme, ma lei non vuole legami seri e rifiuta etichette e conformismo. Lui non ci sta allora lei chiude. Questo non è il finale della storia, ma la storia stessa, infatti la crisi viene esplicitata sin da subito. Detta così, sembrerebbe non ci sia nulla di che da raccontare. Però il tutto viene narrato con la tecnica dei flash back, attraverso il conteggio dei giorni, 500 appunto, vissuti in ordine sparso (ma senza mai disordine) e non scade mai nel banale. I dialoghi sono efficaci e gli attori molto bravi. Nessun finale scontato, molte scene divertenti e qualche momento di riflessione. Una vicenda molto verosimile, dove malgrado tutto, alla fine sono tutti contenti. Il film non brilla nel firmamento cinematografico, ma è certamente godibile e piacevole da vedere. Lo consiglio.