Non vedevo un film così da anni, sbalorditive le interpreti, perfetta la fotografia ,grandiosa la colonna sonora la regia ed il montaggio. A chi non è piaciuto consiglio un bel film con Chuck Norris o Steven Seagal.
Sarebbe giusto far lasciare le opinioni soltanto ai maggiorenni,una " cultura cinamtografica " che va oltre i film di Carlo Vanzina è sicuramente più idonea ai fini di una critica obiettiva.
Cercando di analizzare il film senza preconcetti e magari effettuando una disamina leggermente più completa e approfondita rispetto ad alcune viste qui, si può arrivare alla conclusione che di senso il film ne ha, eccome. Il giovane regista fornisce una prova di buono spessore, densa di atmosfera e pathos. Le attrici sono perle rare, soprattutto Lou Doillon, che si cimenta in una prova alquanto complicata interpretando la parte di Judith, con risultati realmente convincenti, quasi entusiasmanti. Il suo viso caratteristico, spettrale, "gotico" produce una serie di espressioni di rara intensità e si completa alla perfezione con l'altrettanto convincente recitazione di Virginie Ledoyen - Anne. La caratterizzazione dell'imponente ma nel contempo fatiscente orfanotrofio è riuscita alla grande. Quell'enorme edificio vuoto inghiotte i personaggi, creando ad arte un effetto agorafobico nello spettatore. La fotografia è senza dubbio positiva, le musiche mai invadenti, anzi, passano in secondo piano con discrezione durante l'evolversi delle vicende sceniche. Il gameplay è piuttosto semplice ma non scade mai nel troppo scontato, centellinando spunti che facciano balzare sulla sedia, ma mantenendo un filo di tensione costante ed elevato, che attanaglia lo spettatore fino in fondo. Il finale è assolutamente disperato, imprevedibile e non convenzionale. Chi si aspettava colpi di scena improvvisi o una spiegazione raccapricciante sulla fine dei poveri "bambini cattivi" resterà deluso. La spiegazione è molto più terrena, triste e inseribile nel contesto post-bellico in cui è ambientata la pellicola. Altro che torture o esperimenti sui bambini. Forse potrà lasciare lo spettatore interdetto, insoddisfatto, con la sensazione che manchi la Spiegazione. In realtà essa è volutamente lasciata in un limbo, alla portata di chiunque voglia accostarsi a questo piccolo, grande capolavoro del cinema noir tenendo la banalità e la superficialità propria di chi non vuol pensare a distanza di sicurezza.
A me il film è piaciuto. Molto bella la fotografia con grand'angoli e riprese originali, stato di suspence perfetta. Più che ad una sceneggiatura inconcludente, mi piace pensare al fatto che l'interprete principale avesse in fondo un' avversione contro la vita: dal bimbo che porta in grembo, ai gattini affogati (a fine film la sceneggiatura lascia pensare che forse è stata propio lei a compiere il gesto); infine condannata ad una vita eterna nel Sant'Ange, punita dagli stessi bambini che negli anni passati subirono gli stessi sopprusi.
Il film non è da 10 ma penso che la media sia effettivamente troppo bassa
Sono rimasto completamente rapito da questa splendida pellicola, una delle migliori viste negli ultimi anni.
La regia di questo Laugier, praticamente un debuttante, è perfetta, da manuale; c'è una tecnica sopraffina, classe da vendere, un gusto nello scegliere le inquadrature fuori dal comune, e poi certe inquadrature con la maestosa musica di Joseph Lo Duca non possono non rapire lo spettatore.
Si nota apertamente l'amore del regista per il cinema di genere italiano, in particolare per Bava, Argento e Fulci. Nel cast infatti figura Catriona McColl (la protagonista dei classici di Fulci).
Altro punto di forza di questo film è sicuramente la bravissima protagonista, Virginie Ledoyen, giovane attrice di gran talento e di una bellezza disarmante.
Il film non è un horror-gore, spinge molto sulle atmosfere e suggestioni (come succede per esempio in film come shining, the others, two sisters).
Per me Saint Ange è già un classico da vedere e rivedere
Film quasi ridicolo, se non fosse per quella manica di filibustieri senza occhi e quella protognocca di protagonista!
non ho capito la fine e manco l'inizio. consigliatissimo, da vedere.
vendo piume gdr.