Premetto anche io di essere un fan sfegatato di Salemme (e Casagrande), ma come si fa a dire che qst film non è eccezzionale??? Fare comicità abbinando storie significative non è cosa da tutti i giorni, e forse attualmente Salemme è l'unico che ci riesce!!! Le scene del film scorrono a meraviglia, così come i vari personaggi mai banali e con un Casagrande veramente esilarante. Scusate se ve lo dico ma chi non appezza qst film, ma Salemme in generale, non capisce niente di arte!!!! Da non perdere
Siori e siore, ecco la prova di come il cinema italiano non sia l'appendice come purtroppo si crede.
Il film di sicuro non è esile di colpi di scena e di sorprese. Profondo anche dal punto di vista etico e morale.....Un opera incredibile...Continua così Salemme!
Non riesco a capire come si possa dire che il film sia banale e scontato!! io ritengo che sia un film davvero ricco di contenuti, che sicuramente non fa morire dalle risate, ma che comunque contiene l'innato umorismo partenopeo. il monologo mi ha lasciata senza fiato... un raro pezzo di bravura teatrale, sapientemente inserito nel contesto cinematografico. grande, come sempre, vincenzo salemme e tutto il cast che, da sempre, lo accompagna in teatro ed al cinema.
Certamente è il film più maturo di Vincenzo Salemme, un artista che, non solo per una comicità di tipo partenopeo, sta diventando un punto di riferimento per il cinema italiano.Un film maturo soprattutto perchè il suo autore ha elaborato una vicenda interessante che induce a riflettere;alla fine della visione la prima cosa che il film riesce a farti capire è che la comicità deve essere adoperata anche per criticare malinconicamente la società di oggi.Sono certo che altri lo faranno...ma per ora mi sento di tributare ciò solo a Salemme che,con questo film,ha dato un suo contributo in proposito."Le apparenze ingannano"è sicuramente la frase che racchiude il messaggio dell'intera pellicola:doppia apparenza.Da un lato, infatti, c'è la famiglia di un onesto funzionario dello Stato;una famiglia come tante altre, con i suoi problemi,specialmente finanziari.L'arrivo inaspettato,e puntuale, di considerevoli somme di denaro in casa loro li induce,fino all'ultimo, a dubitare e,solo per paura, a non spenderli per fare una bella vita.Ecco,infatti,che quando il legittimo proprietario dà loro il "permesso" di utilizzarli,la famiglia apparentemente perbene decide,pur sapendo della provenienza illecita dei soldi, di spenderli e investirli per comodi loro, fregandosene di ogni cosa.Emerge così la loro vera faccia.Dall'altro lato,invece,c'è un ex comunista ideologicamente a pezzi:l'apparente bontà delle idee politiche nelle quali credeva è morta quando lui ha saputo delle atrocità compiute dai regimi dittatoriali militari di sinistra.Convinto di essere stato ingannato per anni da una falsa propaganda politica si sente offeso e ingannato, tanto da pretendere furiosamente un risarcimento per danni morali.Salemme,dunque,ci vuol far capire che nessuna epoca storica è positiva:se la politica è falsa,e l'ideologia può essere diffusa con inganno,di certo il capitalismo(il dio-denaro)non è la soluzione migliore:perchè il troppo denaro porta fuori il peggio dalle persone,annulla obiettivi in cui credere, rende l'onesto identico al disonesto.Contribuisce negativamente anche l'epoca di arretramento culturale in cui viviamo:vedi quando Salemme,sul finale,attacca i reality-show(e ben ha fatto).Dunque un buon film,se non altro proprio per quello che insegna.Penso che sia stato poco apprezzato perchè non lo si è colto nel "segno".Lo stile di Salemme è scorrevole e grandi le sue performance trasformistiche.Due le sequenze più importanti:l'intera scena del primo incontro tra l'impiegato e Felice C. e tutto il dialogo di Felice C. che si finge inizialmente un malfattore.Un film sul mondo incomprensibile e sottosopra di oggi.Salemme si starebbe preparando per un film drammatico:ben venga,se serve a rompere l'imbecillità dilagante della comicità odierna.Unica nota:le cose dette da Salemme sul comunismo sono vere.Ma non bisogna confondere le dittature dei Paesi dell'est con il comunismo democratico di tipo italiano.Se ancora qualcuno non l'ha visto lo faccia subito.E rifletta.Rifletta.
Rispondo a quel tipo che mi ha kiesto come avrei fatto a vedere salemme a teatro..e gli rispondo che forse lui nn sa neache il teatro dove sta di casa visto che anche se avevo 4 anni andavo a teatro con i miei genitori e mi godevo questo meraviglioso mondo! poi negl'anni successivi quando la rai era la rai.. vedevo palcoscenico con le commedie di salemme tra cui questa! sn nato con le commedie di defilippo e con i film di totò nel sangue..quindi prima di parlare..anche in modo ironico...kiedi e ti dirò le risposte che vuoi sapere..
se hai dato 1 a questo film sei sicuramente abituato a vedere le commediucce di desica e boldi..e sei abituato alla commedia all'italiana..ma questo è un altro mondo!forse nn adatto a te e soprattutto alla tua cultura teatrale e cinematografica.