Film ben fatto, nel perfetto stile del regista Di Robilant, autore molto prolifico nel cinema d'impegno sociale. La riproduzione della tangentopoli reggina è pressocchè perfetta, soprattutto per chi l'ha vissuta. Nasce un senso di rammarico nel vedere se stessi, adolescenti ignari di quello che la nostra amata città nascondeva e degli spargimenti di sangue che insozzavano le strade appena fuori dal centro storico. Il film congiunge lo stato di corruzione dell'amministrazione pubblica con le lotte tra le famiglie rivali della fine degli anni '80. Ed è abbastanza fedele nella riproduzione dell'ambiente. Lascia solo perplessi la scelta di un attore del Nord per il ruolo di un politico locale. Il resto del cast è ottimo e ben addestrato.
Un'opera intelligente,capace di sovvertire i canoni della commedia "sulle tangenti",ma che purtroppo non ha riscosso il successo che avrebbe meritato..La colpa principale sta nello sciagurato titolo,che lascia presagire ad una commedia di serie b..Invece il film è ben recitato e diretto(allo stile di Germi e delle commedie anni '60)..Spiccano su tutti,Beppe Fiorello(C'era un cinese in coma) e una sorprendente Anna Ammirati(Monella,Rose e Pistole),giovani di sicuro avvenire, che incarnano alla perfezione i ruoli degli sposini del sud "travolti dagli eventi"..Ad accompagnarli in questo viaggio verso le Tangentopoli del Meridione, troviamo(in splendida forma) due vecchie volpi del cinema italiano, Aldo Maccione e Oreste Lionello..Che altro dire....il film è già uscito in vhs,e ne consiglio vivamente la visone!
Trailer italiano (it) per Come far litigare mamma e papà (2024), un film di Gianluca Ansanelli con Carolina Crescentini, Giampaolo Morelli, Valentina Barbieri.