IMMAGINI DELLA SHOAH
IL Centro Espressioni Cinematografiche presenta:
IMMAGINI DELLA SHOAH
Cinema, prodotti multimediali e progetti educativi
Dal 6 febbraio al Cinema Ferroviario di Udine
In collaborazione con:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Provincia di Udine
Comune di Udine
Dopolavoro Ferroviario, Udine
C.D.E.C. Fondazione Centro Documentazione Ebraica Contemporanea, Milano
Museo della Comunità Ebraica “Carlo e Vera Wagner”, Trieste
e
Survivors of the Shoah Visual History Foundation, Los Angeles
Il 27 gennaio si celebra l’anniversario della liberazione di Auschwitz. Per
la prima volta, anche in Italia, questa giornata sarà ufficialmente dedicata
alla memoria dello sterminio degli ebrei in Europa.
In occasione di questa ricorrenza, il Centro Espressioni Cinematografiche
presenta il suo nuovo progetto dedicato alla Shoah: un percorso di studio e
approfondimento che verrà inaugurato il 6 febbraio prossimo e che
comprenderà 4 pomeriggi dedicati a incontri e testimonianze e 5 serate di
cinema, con opere inedite e documenti rari.
Attraverso film ma anche prodotti multimediali (visite a siti Internet e
visioni di CD rom), “IMMAGINI DELLA SHOAH - CINEMA, PRODOTTI MULTIMEDIALI E
PROGETTI EDUCATIVI” - questo il titolo dell’iniziativa sostenuta da Comune e
Provincia di Udine, dal Ministero dei Beni Culturali e organizzata in
collaborazione con C.D.E.C. di Milano e il Museo della Comunità ebraica di
Trieste - condurrà per mano lo spettatore in una esplorazione della storia
dell’Olocausto.
La manifestazione, valida anche come corso di aggiornamento per insegnanti
ma aperta a tutti, ha ottenuto l’avvallo e la totale collaborazione anche
dalla celebre e attivissima fondazione americana di Steven Spielberg:
“Survivors of the Shoah Visual History Fondation” di Los Angeles.
Al rapporto tra cinema e storia il Centro Espressioni Cinematografiche ha
finora dedicato numerose iniziative, tra cui il corso d’aggiornamento sull’
Italia degli anni Settanta (1996) e la serie di corsi incentrati sull’
interculturalità che si susseguono annualmente dal 1994.
“IMMAGINI DELLA SHOAH” sarà ora un’occasione per riflettere sul ruolo dell’
immagine in movimento come strumento per conoscere la storia dello sterminio
e trasmetterne la memoria, e per riflettere sul ruolo della testimonianza
attraverso l’incontro diretto con alcuni “protagonisti” (da ricordare a
questo proposito la presenza, il 28 febbraio, dell’ebrea polacca Lala
Lubelska, che visse di persona momenti strazianti nel Ghetto di Lodz, lo
stesso Ghetto che vedremo, filmato da occhi nazisti nel celebre film
“Fotoamator”, in programmazione la sera dell’8 febbraio).
Il curatore scientifico del progetto è, in collaborazione con Giulia Cane
del C.E.C., Stefano Fattorini, esperto di didattica della Shoah.
Alla sezione degli incontri (che si svolgeranno al Cinema Ferroviario nei
seguenti giorni: martedì 6 febbraio, giovedì 22 febbraio, lunedì 26 febbraio
e infine mercoledì 28 febbraio tutti a partire dalle ore 15.00)
parteciperanno oltre che alcuni trai i più grandi esperti e studiosi della
Shoah anche cineasti: da ricordare Ruggero Gabbai autore di “Memoria” a
ragione considerato il più grande film italiano sulla Shoah, in
programmazione al Ferroviario giovedì 22 febbraio alle ore 21.00.
Tra i relatori vanno citati: Marcello Pezzetti, oltre che esperto di
cinematografia della Shoah e responsabile del C.D.E.C. (Centro di
Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano), consulente storico di
Roberto Benigni per “La vita è bella”, e Doris Felsen Escojido
rappresentante italiana della “Visual History Fondation” istituzione che
creata da Steven Spielberg ha filmato in tutto il mondo oltre 50.000
testimonianze di sopravvissuti allo sterminio. Tra i film, da non perdere il
recentissimo “Uno specialista, ritratto di un criminale moderno”, incentrato
sul processo ad Adolf Eichmann, ligio burocrate e ex funzionario di polizia
responsabile della morte di milioni di persone.
Per il pubblico, l’ingresso agli incontri è gratuito; per le proiezioni ci
si dovrà munire di regolare biglietto con l’unica eccezione della serata del
26 febbraio in cui verranno mostrati in video, commentati da Pezzetti, gli
inediti cortometraggi storici di propaganda nazista e il film di Claude
Lanzmann, “Un vivant qui passe” del 1997 incentrato sul campo di
Theresienstadt, vicino a Praga, scelto dai nazisti come ghetto modello da
mostrare all’opinione pubblica ostile in realtà autentico lager, luogo di
transito verso lo sterminio.
Per informazioni: tel.0432/299545.
Il programma:
Martedì 6 febbraio
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
incontri
“Yiddishland: i documentari sulle comunità ebraiche dell’Est Europa
realizzati negli anni’30 da cineasti ebrei”
Relatore: Ariel Haddad: direttore del Museo della Comunità ebraica di
Trieste “Carlo e Vera Wagner”.
“Monumenti dedicati alle vittime della deportazione e dello sterminio in
Italia: una mostra multimediale”.
Relatore: Massimo Mucci, architetto e studioso di storia dell’architettura.
“Insegnare la Shoah attraverso Internet: problemi metodologici e uso delle
fonti. Archivi virtuali:
musei che si possono visitare da casa. L’esempio del Yad Layéled, il
Memoriale vivente dei bambini ebrei nell’ Olocausto.
Un museo e la memoria dell’offesa, da esplorare via Internet”
Relatore: Stefano Fattorini, esperto di didattica della Shoah.
Giovedì 8 febbraio
ore 20.00
proiezioni
Fotoamator
di Dariusz Jablonski
Polonia/Francia 1998, durata 56’
Introduzione di Grzegorz Frankzac.
A seguire:
Uno specialista - ritratto di un criminale moderno
di Eyal Sivan
Fr/Ger/Belg/Isr/Austria 1999, durata 128’
Biglietto unico per l’intera serata
Giovedì 15 febbraio
ore 21.00
proiezioni
Mondani a mondhatatlant - Elie Wiesel Uzenete (Dire l’indicibile - il
messaggio di Elie Diesel)
di Judit Elek
Ungheria 1996, durata 105’
Giovedì 22 febbraio
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
incontri
“La testimonianza. Le storie di sopravvissuti allo sterminio: un patrimonio
da salvaguardare e trasmettere”.
Relatori: Ruggero Gabbai, regista, Marco Coslovich, storico della
deportazione nazista nel Friuli-Venezia Giulia e Marcello Pezzetti.
È prevista la partecipazione di un testimone dello sterminio.
ore 21.00
proiezioni
Memoria
di Ruggero Gabbai
Italia 1997, durata 85’
introduzione del regista Ruggero Gabbai con Marcello Pezzetti (C.D.E.C.),
alla presenza di un testimone dello sterminio, tra i protagonisti di
“Memoria”.
Lunedì 26 febbraio
ore 15.00
incontri
“Didattica della Shoah: il supporto della fiction e degli audiovisivi per la
costruzione di progetti educativi”.
Presentazione del Cd-Rom “Destinazione Auschwitz”, prodotto dal C.D.E.C. di
Milano.
Relatore: Marcello Pezzetti, esperto di cinematografia della Shoah e
responsabile del settore audiovisivi della Fondazione Centro di
Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano (C.D.E.C.).
ore 20.30
proiezioni
Proiezione video di cortometraggi della videoteca del C.D.E.C. tratti dal
materiale della propaganda nazista e
da altri prodotti di fiction. Selezione a cura di Marcello Pezzetti.
A seguire:
Un vivant qui passe
di Claude Lanzmann
Fra/Ger 1997, durata 65’
Introduzione della serata di Marcello Pezzetti.
Mercoledì 28 febbraio
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
incontri
“L’attività di archivio della Survivors of the Shoah Visual History
Foundation.
La trasmissione della memoria attraverso l’accesso diretto alle
testimonianze e, a partire da queste,
la produzione di materiale multimediale destinato a progetti educativi in
ogni parte del mondo”.
Relatore: Doris Felsen Escojido, rappresentante italiana della Visual
History Foundation.
Sarà presente Lala Lubelska. Adolescente, visse nel ghetto di Lodz (Polonia)
e fu quindi deportata ad Auschwitz, Flossemburg e Mauthausen.
ore 20.30
proiezioni
Gli ultimi giorni
di James Moll
USA 1998, durata 86’
Il film sarà presentato da Doris Felsen Escojido.
(24 gennaio 2001)
<< Ritorna all'elenco dei Comunicati Stampa.
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|