Lutto nel cinema italiano: è
morto a 77 anni nella sua casa di Trastevere
Bernardo Bertolucci. Nato a Parma, figlio del poeta
Attilio Bertolucci e fratello del defunto regista
Giuseppe, si avvicinò al cinema come
assistente di regia di
Pier Paolo Pasolini, con cui collaborò in "
Accattone" e "
La commare secca"; in seguito intraprese un
percorso personale che, dopo i primi grandi film girati nella provincia emiliana, "
Prima della rivoluzione" e "
La strategia del ragno", ispirati alla
Nouvelle Vague francese, lo porterà alla ribalta internazionale con
capolavori come "
Il conformista", lo
scandaloso "
Ultimo tango a Parigi", condannato al rogo da una sentenza della
Cassazione, e l'epico "
Novecento", fino alla
consacrazione definitiva nel 1987 con "
L'ultimo imperatore", che vinse ben
9 premi Oscar.
Dopo aver firmato negli anni 90' altri successi come "
Piccolo Buddha", "
Io ballo da sola" e "
The dreamers", un ictus lo costrinse sulla sedia a rotelle, da cui riuscì comunque a girare il bellissimo "
Io e te".
Nel 2007 aveva ricevuto il
Leone d'oro alla carriera alla
Mostra del cinema di Venezia, mentre nel 2011 il
Festival di Cannes l'ha celebrato con la
Palma d'oro onoraria. Recentemente, la
Cineteca di Bologna aveva restaurato i suoi due capolavori, "Novecento" e "Ultimo tango a Parigi", proiettandoli nelle sale italiane. Malato da tempo, lascia un vuoto difficilmente colmabile nel nostro cinema.