|
|
Appunti per la distruzione
A distanza di un anno dall’esordio non facile, ma ora ben ripagato, de "Gli Arcangeli", il duo Simone Scafidi – Andrea Riva, si (ci) ripropone un nuovo progetto, quello ovvero di una
docu–fiction ispirata dalla figura dello scrittore maledetto Dante Virgili.
Nel 1970, quasi ignorato dalla critica, uscì "La distruzione", un racconto dai toni e dai contorni angoscianti e claustrofobici, in cui Virgili, auspicava alla rinascita del Nazismo, attraverso ideali folli, hitleriani, utopistici, crudeli, toccando, senza pudore, sia la sfera dell’erotismo, che quella sociale.
Una crudezza e una cinicità così brutale, che in qualche modo hanno affascinato Simone Scafidi e Andrea Riva talmente tanto, da decidere di indagare e di sposare questa nuova avventura.
Non un biopic, non un film sulla figura misteriosa (neanche una foto a documentare) di Virgili, ma semplicemente un documentario, con una serie di interviste prestigiose a personalità del mondo editoriale, letterario, politico e religioso, da Massimo Fini, Moni Ovadia, Marco Pannella, Giancarlo Simonetti, Maurizio Blondet, fino a Marco Monina e Ferruccio Parazzoli, che di Virgili è stato amico e in certi casi confidente, a fare da parte centrale al lavoro.
Ma è l’idea della fiction, però, ad essere interessante e a funzionare: intervallare alle condivisioni, riflessioni, ricordi, di tutti gli intervistati, una storia, in apparenza scollegata, ma fortemente chiara e precisa. Le immagini, certamente forti, indigeste, ma estremamente poetiche, fanno da contorno e completano un lavoro che appare già come una scommessa vinta.
Andrea Riva guida lo spettatore in una sorta di viaggio "virgiliano", dove non (ci) si risparmia niente, e dove invece, riesce a coinvolgerci, quasi in tempo reale, in ogni passaggio, senza schemi, senza filtri.
La sua è una recitazione vera, genuina, per niente costruita, mentre la sua voce risuona ficcante, dirompente.
Un film, a cui è allegato un libro–guida, che già fa discutere, ma che riporta in auge la figura di Dante Virgili, per alcuni il male, per alcuni un visionario, un precursore, che già nel 1970 anticipava gli attacchi delle Torri Gemelle del 2001.
Raccontare e sperimentare in una sorta di oblio pasoliniano, far scaturire emozioni, dibattito, riflessioni, scioccare sì, ma con lo sguardo attento e per niente presuntuoso, di chi l’arte la conosce e di quella si è impadronito dei suoi linguaggi più interni: come un fiore che nasce nel cemento, Scafidi e Riva, ci regalano un'altra performance di qualità.
La frase: "Vedo i grattacieli di acciaio sotto un diluvio di fiamme...".
Andrea Giordano
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.
|
|
|
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|