05 Settembre 2011 - Conferenza
"Questa storia qua"
Intervista ai registi.
di Francesco Lomuscio
Affiancati dai produttori Francesca Cima e Nicola Giuliano, i registi Alessandro Paris e Sybille Righetti sono approdati presso la sessantottesima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per presentare il loro "Questa storia qua", volto a raccontare il percorso musicale e artistico di Vasco Rossi attraverso la sua voce. Grande assente in conferenza, proprio il cantautore romagnolo.
C'è un segreto dietro Zocca, nel senso che Vasco Rossi è partito da lì ed è arrivato al successo?
Sybille Righetti: Zocca è il posto in cui è nato e che ha finito per ispirare tutta la sua musica.
Alessandro Paris: Secondo noi, Zocca lo ha aiutato molto, è il serbatoio della sua adolescenza, che poi lo ha portato a scrivere tutte le canzoni.
Come avete trovato tutto il materiale presente nel film?
Sybille Righetti: I materiali di repertorio sono stati sempre custoditi gelosamente dagli amici di Vasco, quindi, in primis abbiamo dovuto convincerlo che non si sarebbe trattato di un film sul suo mito, ma di un lavoro sui suoi legami affettivi. E ci sono stati gentilmente concessi.
Alessandro Paris: In provincia, già negli anni Settanta molte persone erano appassionate del cinematografo, quindi gli amici di Vasco hanno molto materiale ripreso dell'epoca. E, come diceva lei, ce lo hanno gentilmente concesso.
Vasco ha cassato qualcosa?
Alessandro Paris: No, non ha cassato nulla, il progetto gli è sempre piaciuto.
Sybille Righetti: Aggiungo che mi ha dato subito fiducia, voleva che venisse fuori una visione al microscopio.
Francesca Cima: Lui ha seguito tutte le fasi del progetto, avevamo tutto quel materiale e bisognava dargli un senso. Ha registrato questa lunga intervista proprio sulle emozioni suscitate dal materiale.
Come è nata la vostra collaborazione?
Alessandro Paris: Io ho iniziato come assistente alla regia ed ho continuato a lavorare da script supervisor. Ci siamo conosciuti su un set dove Sybille era assistente alla regia ed è nata subito un'amicizia poi trasformatasi in collaborazione.
Voi siete giovani, quanti anni avete? E come ci si fida di due registi così giovani?
Sybille Righetti: Abbiamo entrambi ventotto anni.
Nicola Giuliano: Beh, noi siamo giovani produttori, quando ci viene presentato un progetto guardiamo negli occhi la persona che ce lo propone e stabiliamo se farlo oppure no.
Come è avvenuta la scelta delle canzoni?
Alessandro Paris: Intanto hanno un ruolo narrativo, perché, in un certo senso, raccontano la sua vita. E' stata una scelta lunga, in base all'importanza che avevano nella narrazione.
Sybille Righetti: Non sono a cornice di Vasco.
Ce ne è qualcuna che vi è stata suggerita da Vasco?
Alessandro Paris: No, sono state tutte scelte da noi, ci ha lasciato completa libertà.
Sybille Righetti: Volevamo mettere anche "Gli angeli", che delle sue è la mia canzone preferita, ma non funzionava sulle immagini che avevamo. Comunque, Vasco ha corretto la prima sceneggiatura del film, perché i dati raccolti in paese non erano tutti giusti. Poi, lui teneva molto alla parte riguardante il periodo della radio.
Francesca Cima: Lui ha voluto aggiungere solo "I soliti", alla fine del film, brano inedito composto appositamente e che ci ha regalato.
Vasco era molto atteso qui al festival; lo avete sentito nelle ultime ore?
Sybille Righetti: Sì, io ero molto preoccupata e gli ho anche scritto per dirgli che i fan qui lo attendevano; lui ha detto di non preoccuparci perché, in realtà, è qui con noi e il progetto è bellissimo.
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.
|