Da Cani Sciolti a Sotto Assedio - White House Down, una panoramica, sulle tracce dei Buddy Movie

Rispetto e lealtà, nonostante spesso si abbiano caratteri agli antipodi e si coltivino interessi diversi: è questa la formula dei Buddy Movie, pellicole che uniscono due personaggi, solitamente dello stesso sesso, in una storia comune nella quale svilupperanno un solido rapporto di amicizia. Una tendenza tipica del cinema che abbraccia più generi: dal western alla commedia, dal poliziesco al cinema d'azione. Come in Cani Sciolti, l'adrenalinica pellicola diretta da Baltasar Kormákur e interpretata da Denzel Washington, Mark Wahlberg e Paula Patton, che dal 19 febbraio è disponibile in Home Video, nei formati DVD e Blu-ray, distribuita dalla Universal Pictures Italia. Cani sciolti racconta la storia di due agenti segreti, interpretati dagli stessi Washington e Wahlberg, infiltrati in una pericolosa banda di narcotrafficanti. Nessuno dei due conosce la vera identità dell'altro, ma saranno costretti a collaborare tra loro in seguito al fallimento di una operazione che avrebbe dovuto permettere la cattura di un boss della droga messicano. Il rapporto tra i due protagonisti del film è decisamente travagliato e basato sul sospetto. Eppure, appare evidente una certa complicità e rispetto per l'altro, in un canovaccio cinematografico "classico". Complicità che è stata alla base anche della collaborazione tra i due protagonisti Washington - Wahlberg, come mostrato dai divertenti contenuti extra delle edizioni home-video. Andiamo, ora, alla scoperta di alcuni celebri Buddy Movie del passato.

Iniziamo da un classico come Butch Cassidy. Il regista George Roy Hill si ispirò alla vera storia dei fuorilegge Butch Cassidy e Sundance Kid, qui interpretati da Paul Newman e Robert Redford. La pellicola venne candidata a sette Premi Oscar e vinse quattro statuette, tra cui il riconoscimento per la miglior sceneggiatura originale. Il film racconta delle imprese criminali di due amici specializzati nel rapinare banche, in un contesto western atipico, dove il genere viene rivisitato a vantaggio di una scrittura che risalta il carattere scanzonato, e piuttosto anarchico, dei due criminali. Un film dove il legame tra i due personaggi è tangibile e romanticamente unito fino al tragico epilogo. Una pellicola anticonformista e ribelle, che riuscì a mostrare il lato umano di due compagni di avventure costantemente oltre i limiti della legalità.


Proseguiamo con un altro classico intramontabile: La Stangata. Troviamo nuovamente il trittico formato da George Roy Hill, dietro la macchina da presa, Paul Newman e Robert Redford, per una delle più brillanti commedie della storia, vincitrice di ben sette Premi Oscar, tra cui quello per il Miglior film. La pellicola racconta di una incredibile truffa perpetrata ai danni di un boss di Chicago, e viene raccontata dal punto di vista di Henry Gondorff, un saggio ed affascinante truffatore statunitense braccato dall'FBI e da quello di Johnny Hooker, un ladruncolo di strada desideroso di vendicare la morte di un caro amico. Ne La stangata emergono i caratteri opposti dei protagonisti: Gondorff è astuto, riflessivo e dotato di grande esperienza, mentre Hooker è spinto da un movente personale ed è per questo più impulsivo. I desideri di entrambi verranno realizzati in un emozionante, e fino all'ultimo indecifrabile, finale.

Come detto, i Buddy Movie abbracciano più generi e non è raro assistere a una storia che parli di amicizia all'interno di un contesto prettamente comico. Questo è il caso di Non guardarmi non ti sento, di Arthur Hiller. Nel cast del film due irresistibili icone delle commedia americana, come Richard Pryor e Gene Wilder e un giovanissimo Kevin Spacey. Nel film si cerca di fare luce su un omicidio attraverso il racconto di due testimoni complementari: David (Gene Wilder), affetto da ipoacusia, che ha visto l'assassino ma non ha sentito niente e Wallace (Richard Pryor), un non vedente che ha sentito lo sparo della pistola. Il film racconta, con leggerezza , due gravi malattie e stupisce per la capacità istrionica dei due protagonisti e per la rappresentazione di una amicizia "sincera" in un contesto dove sono le gag esilaranti a farla da padrone.
Entriamo ora in quello che può essere definito l'habitat naturale dei Buddy Movie: il genere action. Un classico è sicuramente Arma Letale, di Richard Donner. La saga, iniziata nel 1987, vede Danny Glover e Mel Gibson, nei panni di due poliziotti di Los Angeles dal carattere contrapposto. Il primo è ormai vicino alla pensione, ha una vita relativamente tranquilla, una moglie e una famiglia felice; il secondo è un reduce del Vietnam con un doloroso lutto alle spalle, sprezzante del pericolo e con manie suicide. Eppure, entrambi impareranno ad apprezzare l'altro, fino a sviluppare una singolare ma onesta amicizia. Quest'ultima viene rinsaldata nei successivi tre capitoli della saga.
Solo un anno dopo Arma Letale sbarcò sul grande schermo Die Hard, con la regia dell'esperto John McTiernan e l'interpretazione di un giovane Bruce Willis nei panni del Tenente John McClane. Nel terzo capitolo, Willis viene affiancato da Samuel L. Jackson, qui nel ruolo di Zeus Carver, un negoziante di colore di Harlem. Nonostante quest'ultimo non abbia alcuna esperienza a livello investigativo, sarà "costretto" ad affiancare McClane in una pirotecnica caccia all'uomo, tra attentati e folli indovinelli partoriti dalla mente criminale di Simon Gruber, il villain della pellicola interpretato da Jeremy Irons. Una "amicizia", quella tra McClane e Carver, che ha, però, il sapore della convivenza forzata.


Lealtà e rispetto sono anche alla base di Men in Black, la commedia fantascientifica diretta da Barry Sonnenfeld nel 1997 e interpretata da Will Smith e Tommy Lee Jones, rispettivamente: Agente J e Agente K. Il Film rivisita in chiave ironica quella che è conosciuta come una delle più celebri teorie complottistiche, riguardante dei famigerati uomini vestiti di nero che lavorerebbero per una segretissima organizzazione che controlla il flusso alieno sulla terra. Come in Arma Letale, anche qui, le difficoltà nel relazionarsi vengono acuite dalla differenza di età. L'Agente K è ormai al servizio dei MIB da diversi anni, mentre James è appena stato reclutato. Il primo presenta un carattere chiuso, è restio a parlare del suo passato e della sua vita privata, il secondo è invece esuberante, curioso ed espansivo. Finiranno per fare coppia per molti anni. Il terzo capitolo della saga, inoltre, svelerà un incredibile segreto del loro passato.
Un' altra coppia celebre è sicuramente quella formata da Starsky e Hutch, i due poliziotti, protagonisti di una amata serie televisiva, e interpretati sul grande schermo da Ben Stiller e Owen Wilson. Starsky e Hutch è una delle pellicole più rappresentative del genere Buddy, con due personaggi dal diverso profilo, così come già appariva nel telefilm. Con una differenza, però: nella versione per la tv Starsky risultava essere decisamente impulsivo, simpatico e curioso, mentre Hutch recitava il ruolo del poliziotto serio e inflessibile. Nell'adattamento cinematografico, invece, accade il contrario. Starsky e Hutch viene sviluppato come un film poliziesco classico, ma con una evidente influenza comica e, soprattutto, dimostra come alla base di un rapporto di amicizia debbano esserci onesta e fiducia reciproca.

Due caratteristiche, invece, non sempre presenti in Fast and Furious, uno dei franchise più longevi della storia del cinema. Gli amati protagonisti della saga sono Vin Diesel e il compianto Paul Walker: il primo nei panni di Dominic Toretto, meccanico di giorno e pilota in corse illegali di notte, nonché capo di una banda di rapinatori; il secondo nelle vesti dell'agente di polizia Brian O' Conner, anche lui abile guidatore e infiltrato negli ambienti delle gare clandestine. Una saga che avrà presto un settimo capitolo e che in questi anni ha mostrato diversi colpi di scena, alternati a sequenze in auto mozzafiato, e dove il confine tra bene e male non è sempre apparso così rigido. Colpisce, infine, l'amicizia tra Brian e Dominic. Due ragazzi simili, con una passione in comune, eppure rappresentanti di due dimensioni, almeno all'inizio, opposte: legalità e criminalità.
I Buddy Movie non conoscono confini e in caso di necessità può scendere in campo anche il Presidente degli Stati Uniti d'America. Come in Sotto Assedio - White House Down, di Roland Emmerich, dove il Presidente, interpretato da Jamie Foxx, combatterà spalla a spalla con un'agente della sicurezza (Channing Tatum) per sfuggire a una irruzione armata nel cuore della Casa Bianca.


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