Trama: Grazia vive a Reggio Calabria con suo padre Cristiano. Aveva 12 anni quando suo fratello maggiore Pietro è emigrato in Germania. Da allora non l’ha mai più rivisto. Qualche tempo dopo suo padre Cristiano le ha detto che Pietro era morto, e da allora non ne ha più riparlato. Oggi Grazia è una ragazza di 17 anni. Vive sullo stretto di Messina con suo padre, che vende pescestocco in una piccola bottega alla periferia di Reggio Calabria. Il corpo di Grazia è cresciuto prendendo sempre più delle sembianze maschili, diventato quasi il corpo di un ragazzo, come a voler riempire quel vuoto che Pietro ha lasciato. Una notte, dopo un litigio con Cristiano, Grazia va in spiaggia. Entra in acqua, e dal fondo nero del mare vede riemergere una figura umana. Grazia crede di riconoscere in questa figura suo fratello. Mentre il fratello esce dall’acqua e sparisce verso la città, come un fantasma, Grazia inizia a pensare che suo padre non le abbia detto tutta la verità e che Pietro sia nascosto da qualche parte, aspettando di essere ritrovato. La stessa notte, Cristiano riceve a casa la visita del capo malavitoso locale, che in modo molto sottile ma eficace, gli chiede di cedergli la bottega e la casa. L’unica cosa che può fare Cristiano è chiedere un po’ di tempo, quanto basta per permettere a sua figlia di fare gli esami di maturità e finire
la scuola. Mentre Cristiano cerca di resistere e non chiudere la propria attività, Grazia incontra Carmelo, un ragazzo figlio di giostrai suo coetaneo, che sarà al suo fianco nell’ impossibile ricerca di Pietro e nel percorso che la porterà finalmente a rompere il muro del silenzio con il padre, a scoprire la verità sul fratello e soprattutto la verità su se stessa.