|
|
My father
Consapevole del rischio riduzionismo, il regista Egidio Eronico (architetto, autore di una decina di pellicole, qui anche co-sceneggiatore) riteneva che l'importante, nella trasposizione cinematografica di un libro, è mantenerne lo spirito. Nel 1985 il settimanale tedesco Bunte Illustrierte pubblicò un reportage - corredato di informazioni, manoscritti, diari, lettere - con un'intervista esclusiva ad Herman Mengele, il cui padre era il medico nazista noto come "l'angelo della morte" nel campo di concentramento di Auschwitz. Nel suo romanzo "papà" sull'argomento ("la storia di un figlio non all'altezza della propria storia"), Peter Schneider ha utilizzato, rielaborandolo, quel materiale. Chiave di lettura: lo sforzo di capire, il confronto e lo scontro generazionale. Studi di germanistica e storia, Schneider ha vissuto il '68 tedesco. Per questo gli fu impedito l'insegnamento e subì un processo per ostilità alla Costituzione. Iniziata nel mentre l'attività letteraria, egli in seguito ha tenuto cattedre negli States, collabora con riviste come il New Yor Times Magazine e ha contribuito alla scrittura del film.
Josef Mengele si specializzò in eugenetica social-darwinista conducendo poi atroci esperimenti nel lager polacco. Fuggito alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si stabilì in Brasile dove morì senza venir catturato. Il figlio seppe a 15 anni della sua esistenza e identità. Cominciò allora tra di loro un rapporto epistolare che portò all'incontro nel rifugio a Manaus, in seguito al quale Herman non trovò il coraggio di denunciare il genitore. Una vicenda emblematica, di una Germania che dal 1945 ha dovuto fare i conti con la propria follia collettiva, le sofferenze ed il molto rimorso.
Nella pellicola, a parte l'inquietante adesione di Charlton Heston all'anziano personaggio, i tormenti del giovane appaiono abbastanza piatti, le ambiguità non vengono sviluppate, in definitiva si è persa l'occasione di una più ampia riflessione umana, storica e fors'anche filosofica. Parafrasando, "un film non all'altezza della storia".
La frase: "Non ho nessuna intenzione di giustificarmi per le mie azioni e, addirittura, per la mia filosofia".
Federico Raponi
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|