Detto che il 6 lo do per rispetto del regista e di due degli interpreti (Del Toro - Hayek), passo a spiegare perché altrimenti il voto sarebbe stato ampiamente insufficiente. Stone probabilmente aveva da poco visto Blow, Point Break e C'Era Una Volta In Messico...così ha scritto di una storia di marijuana nella quale il cattivo di turno dovesse parlare spagnolo e vivere in una fazenda, spruzzando il tutto con un po' di filosofia new-age a giustificare la condotta illegale dei protagonisti buoni. Insomma ne esce un prodotto un po' confusionario, salvato solo dalla credibilità di Del Toro nel ruolo del cattivo e dalla bellezza di certi scorci centro americani. La trama scorre semplice, anzi, banale fino al finale per il quale Stone, in barba alla sua mole, ricorre ad uno dei più bassi sotterfugi al fine di donargli imprevedibilità.