L'uomo che amava le donne con una contaminazione di ebraismo newyorkese: sceneggiatura solida e ironica, maturità nella regia, il cinema che non ha bisogno delle parole per dire ciò che la situazione o i personaggi esprimono. Ottima fotografia (firmata Pontecorvo), colonna sonora da brividi, alcune battute da scompisciarsi dalle risate. L'ho visto in lingua originale e me lo sono goduto dal primo istante alla fine. E dire che all'inizio pensavo fosse una boiata! Consigliatissimo per coloro che ne hanno le scatole piene di effetti speciali e di storie ai 300 all'ora (perché scrivere una storia che affronti la realtà normale è sicuramente più difficile). Proprio un bel film!