Non mi dilungherò in considerazioni eccessivamente prolisse. Il film parla da solo. Si tratta di un'opera prima, girata da un regista francese, autore anche di Martyrs. Questo lungometraggio è stato ovviamente incompreso da molte persone, e ha diviso il giudizio della critica. Questo è un film che non strizza l'occhio allo spettatore. E' un film che non vuole dare alle persone ciò che esse si aspettano di vedere. Questo, più che un Horror, è un film drammatico a sfondo thriller. Ciò che prevale è il senso di solitudine, e di disagio. Un pò come avviene con Shining. La storia procede lentamente, e ci introduce nei nascondigli più disparati dell'orfanotrofio di SaintAnge, rivelandoci una realtà inaspettata. Tutto ciò però, avverà nell'arco degli ultimi venti minuti. Il finale potrebbe deludere, in quanto non fa altro che alimentare ulteriormente i dubbi, senza fornire alcuna soluzione specifica, lasciando lo spettatore interdetto. Si tratta di un'opera originale e rischiosa. Qualitativamente pregiata. E' un piccolo gioiello del cinema Horror contemporaneo(se così vogliamo definirlo). Un film capace di scavare nell'animo umano, mostrando tutta la meschinità che l'uomo è in grado di manifestare. Voto 10