Titolo film: |
Tutti gli uomini del re |
Opinioni presenti: |
15 |
Media Voto: |
7.5 - |
Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|
|
Attenzione: nei testi delle seguenti opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.
Il parere di Pietro, 42 anni, Gessate (MI)
sconquasso di direzione , bravi gli attori |
Voto 4 di 10 |
|
ci vuole una bussola per orientarsi in questo film di Steven Zaillian ( autore fino ad adesso, come regista , del "A civil action " con Travolta e del misconosciuto "Bobby Fisher " del 1993 , con vari attori famosi o che lo saranno stati dopo , piu' che altro e' stato un autore di screenplayer per vari film famosi tra cui "gangs of new york") , dove il regista rimane impassibile come comandante e lascia che il film sia una zattera alla deriva,affidandosi solo alla prova degli attori sperando che il loro impegno riesca a fondere tutti i comparti al posto suo e rendere omogeneo il lavoro.Ovviamente la cosa non riesce , e la zattera oltre che andare alla deriva affonda.
Abbiamo come risultato un film modesto che si svolge stralunato con tanti comparti segmentati e blindati ,mentre la trama si snoda enigmatica,ostica da seguire e poco interessante nello svolgimento.Lo spettatore fa una fatica incredibile a seguire le tre fasi della carriera di Starck ( proposizione violenta,ascesa al potere e poi conglobamento nel sistema corrotto) , con tutti quegli intervalli nella narrazione , quei flashback che sanno di patetico e le indagini al cloroformio di Jude Law.Non si puo' estraniarsi in questa maniera dalla cura del film e dalla sua crescita, credendo che gli attori possano da soli fare un film. Penn recita in maniera eccessiva con un agitarsi di arti e un estremizzare compiaciuto,law potrebbe vedere un omicidio di fronte agli occhi e dire " toh!" senza scomporsi per riferirlo al suo capo ,la winslet una presenza gradevole ma impalpabile ,Hopkins fa il grande saggio,costruisce balestre e poi dopo aver detto qualche grande verita' si accontenta senza graffiare.
Queste alternanze di recitazione fanno di tgudr un film a corrente alternata, un saggio del potere senza forza e una visione di poco appagamento, anche perche' per poterlo seguire nella sua pienezza bisognerebbe prima leggerne i contorni e poi vederlo,troppo confusionario e troppo asettico da parte del suo autore.Cosa resa ancora piu' grave dal fatto che essendo un remake poteva avere una base molto piu' solida e stimolante gia' di genesi partendo da un seme coltivato.Gli ultimi dieci minuti hanno una buona visualita' e impatto , ma troppo tardi e troppo poco per salvare come film questo palco soliloquale di attori consolidati.
|
Questa opinione è stata scritta da:
Pietro
42 anni
Gessate (MI). |
(30 Dicembre 2006) |
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
Ricerca Opinioni
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|