A interpretare Carter è un Sylvester Stallone duro come il marmo. Ormai è un po' datato e il suo stesso personaggio sembra sentire il peso degli anni. Tant'è che il "cattivone" Mickey Rourke, in forma smagliante, non si fa metter sotto facilmente. Ma se i muscoli si sono fatti un po' fiacchi, non si può dire lo stesso per il carisma davvero massiccio. La trama è bella, appassiona. Merito di una sceneggiatura ben scritta che riserva colpi di scena ben progettati e dialoghi esaltanti. Perciò gli ingredienti per un buon film ci sono tutti e Stephen Kay li "cucina" bene, regalandoci un film che sorprende. Devo ammettere che ho un debole per questo genere di film. Atmosfere cupe, colori freddi, personaggi duri ed emozioni forti. Se leggendo questa descrizione vi state già gasando, date una chance a La Vendetta di Carter. A me è piaicuto parecchio.