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Le notti del terrore

Opinioni presenti: 13
Media Voto: Media Voto: 5 (5/10)

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La comicità dei mediocri

(1/10) Voto 1di 10

Ma andiamo con ordine:l'idea ci sarebbe.Gli Etruschi fanno paura:misteriosi,con il culto dei morti,le loro tombe ecc... .Ci siamo anche col professore pazzo(o comunque davvero incauto),sebbene sia un'idea scontata(vedi La Casa dove gli incauti leggono un libro di stregonerie sumere...posto che i sumeri facessero stregonerie!).Ma....anche idee promettenti naufragano nel mare della mediocrità,o se vogliamo dei budget da serata in birreria.Credo che il film sia costato poco più di una Fit 126 dell'epoca,tasse e contrinuti inclusi.Il ragazzino è atroce:davvero,un nano maniaco vestito cogli abiti smessi di un suo zio anziano.Sull'incesto...sorvoliamo,comunque(parlando seriamente)è un fenomeno mica poi così raro,e certo le esibizioni erotiche di una madre come quella possono avere su un figlio adolescente "sfigato" come quello anche stimoli emulativi.Ma andiamo al resto della regia ed agli attori:se quando lo vidi ero (si era)nel "periodo zombi"(che rimpiango moltissimo)ed essendo giovanissimo rimasi impressionato,non posso oggi non riandare alle pecche evidenti che pure allora notai.Recitazione da teatrino parrocchiale di sesta categoria(senza offesa per il teatrino,ci ho visto anche gente in gamba!),dialoghi da handicappati, effetti ridicoli(come mai la pistola esaurisce subito i 7/8 colpi a disposizione che diventano 3 o 4 al massimo?Come mai nessuno mira alla testa dei mostri?...mah!)...E un chiodo,anche lanciato da un maestro lanciatore di coltelli del circo Togni come potrebbe mai inchiodare così le mani di una donna?...ma inutile cercare le falle della regìa,godiamoci comunque con spirito d'evasione questo anti-cult dei bei tempi andati!



Leo, 43 anni, Como (CO).




Eccezionale

(10/10) Voto 10di 10

Ambientato in una Inghilterra fasulla dove si guida sì dal lato sinistro della strada ma la guida è all'italiana per quanto riguarda l'abitacolo delle auto. All'inizio si vede un fantomatico professore (pare quello che anni fa faceva le previsioni dell'oroscopo in Tv) che batte col martello su un mattone e dopo poco arrivano degli individui fatti di terra fango e qualche manciata di bigattino a spaventarlo: Lui per tutta risposta gli dice: No No non fatelo sono un amico!!! Ad un tratto il film prende una piega eroticomica fino al momento dell'invasione di massa di questi che nel film vengono definiti "mostri viventi". Si vede chiaramente che sono amanti della pajata ma evitano di mangiarla: preferiscono di gran lunga giocarci facendosela scivolare tra le mani (particolare su cui il sapiente regista indugia parecchio). Da notare che non ci troviamo di fronte ai soliti zombie: questi sono pure intelligenti e all'occorrenza si armano, scavalcano pareti che nemmeno Manolo, e lanciano i coltelli meglio che al circo. Un ultima nota è la prima ed unica apparizione tv del famoso nano Semeraro nei panni di un bambino con un forte complesso edipico che lo porta sia da sano che da zombie a palpare la madre fino alla scena madre della ciucciata di capezzolo con annesso sradicamento. Insomma imperdibile!!!



Carmine, 30 anni, Roma (RM).




Capolavoro

(10/10) Voto 10di 10

Questo film è spettacolare!!! Un vero capolavoro dell'involontariamente comico. Non penso di aver mai riso tanto di fronte ad un film!!! La storia in 2 parole: uno scienziato risveglia (non si sa bene come) un orda di zombi etruschi (in realtà saranno al max 5...) che fanno strage degli ospiti del professore. Tali ospiti sono tre coppie, di cui una con un bambino (anche se l'attore che lo interpreta è effettivamente un 35enne con gravi problemi di sviluppo) nonchè l'assurda servitù del prof. I dialoghi del film sono indimenticabili: di tanto in tanto i "morti viventi" vengono ribattezzati "mostri viventi"( probabilmente gli attori non avevano ben in mente il copione). Poi c'è il personaggio del "piccolo" Micheal... un eroe da antologia! Il "bambino" si diverte ad infilare le mani fra le cosce della mamma (consenziente, tra l'altro), baciarla sulla bocca e, da morto, attarsi ai capezzoli. I "mostri viventi" poi sono davvero incredibili: si organizzano, si armano e irrompono nella villa del prof tipo sommossa popolare, ed in seguito si travestono (!) e si spacciano per monaci! Credetemi questo film è davvero splendido, per gli amant del TRASH nostrano è un MUST-MUST See. Fidatevi!



Vale, 25 anni, Brindisi (BR).




Inguardabile

(1/10) Voto 1di 10

Premettendo che l'unica cosa che fa paura del film è Michael il figlio di una protagonista (tanto è vero che per truccarlo da zombie sono bastate un paio di occhiaie rosse) questo è senza dubbio il peggior film sugli zombie che io abbia mai visto. Il film vorrebbe essere ambientato in inghilterra (arrivando alla villa le macchine mantengono la corsia di sinistra ma hanno la guida a sinistra, e i nomi dei personaggi sono inglesi). Il make up degli zombi è ridicolo, costituito da lunghe tuniche verdi per risparmiare sui costumi e maschere da supermercato in gomma con qualche bigattino sopra. Le musiche sono a dir poco orripilanti (ricordo una il cui ritmo è dato da 2 sassi sbattuti tra loro e la cui melodia è composta da un vecchio sequencer randomizzato). Il top dell'effetto speciale lo gustiamo quando un protagonista spacca con un sasso i crani di 2 zombi, fatti palesemente di terracotta dipinta(quando li rompe oltre all'assenza di sangue si vede benissimo il colore rossastro e lo sgretolamento del materiale).Gli attori sono pessimi, la sceneggiatura sembra(e probabilmente è)improvvisata sul set, l'unica scena splatter del film è quella del "bambino" che, una volta diventato zombie, stacca un seno alla madre, quasi un progresso mentale direi visto che da "normale" le ha infilato una mano in mezzo alle coscie. L'ennesima porcheria dello sventurato Andrew White (Andrea Bianchi) che con questo film si aggiudica senza rivali la qualifica di peggior regista della storia (Ed Wood a confronto è Scorsese). Se amate le cose fatte male non potete perdervi... Zombi Horror - Le notti del terrore.



Vincenzo, 25 anni, Roma.




Divertente rip-off della notte dei morti viventi

(6/10) Voto 6di 10

Rifacimento estremamente povero del capolavoro di George Romero.Il regista Andrea Bianchi condisce la storia con improbabili siparietti erotici,gli attori sono davvero mediocri e la sceneggiatura fa paura,eppure il film diverte.



Walter, 25 anni, Carpi (MO).





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