Non metto in dubbio chi sostiene che "A beautiful mind" di Ron Howard non sia identica alla vera storia di John Nesh. Credo, comunque, che non era nell'intenzione del regista narrare la sua biografia per filo e per segno. Ron Howard ha voluto solo prendere spunto dalla vita di questo validissimo uomo (qual é John Nesh), per mostrarci ciò che è oltre la fisica, il suo studio e la sua importanza per quanto essa può essere. Howard vuole mostrarci la "passione" che John Nesh possedeva e come l'ha portata avanti. Quella passione che ognuno ha, diversa, ma "viva". John Nesh è da prendere esempio. Howard ci racconta anche la paranoia che sussisteva in quel periodo in America, i giornali quanto erano influenti sulle persone...Grandissimo film, grandissimo Russell Crow. Commovente.
Crowe è un grande attore, magari uno di quelli "ieratici", alla robert mitchum per intenderci, ma comunque con un viso e un fisico che riescono a piacere anche nei ruoli più svariati. il film però non è una storia autentica. il matematico-genio in questione era gay, innanzitutto, e howe, il regista, ha preferito tacere ciò: evidentemente gli sarebbe costato non pochi punti al momento della votazione per gli oscar. e poi: delle teorie matematiche del "prof" lo spettatore non apprende un bel nulla (secondo hollywood siamo una massa di ignoranti), né vengono descritte le tensioni classistiche che contribuirono a rammollire questa "beautiful mind" nel momento in cui lui, john nash, di origini proletarie, si trovò ad essere ammesso nell'elitaria università di princeton, piena di rampolli di famiglie-"bene".
il tema della schizofrenia viene trattato meglio in molti altri film - vedi per esempio quelli del grande john cassavetes interpretati da gena rowlands.
sorry, ma siamo di nuovo di fronte a un'ennesima farsa del cinema mainstream che stavolta si serve di persone realmente esistite per confezionare il solito prodotto costruito secondo lo schema x.
uno di quei film da non pedere...una storia vera che lascia senza parole e tocca uno di quegli argomenti che a parole sono difficlmente esprimibili, affrontandolo magistralmete!
ma 6 mai andato al cinema?? come puoi osare a dare indicazioni su delle porcherie simili come "Natale in India", "Natale sul Nilo" o "Le barzellette"... evidentemente non 6 dotato d 1 cervello ke funziona cmq tornando ad "A Beautiful Mind" sec me vale tutti gli Oscar ke si è preso - e non sono tanti - e la cosa migliore del film è la stupenda interpretazione di Russell Crowe, ma devo dire ke anke Jennifer Connelly (ke è stata premiata) è molto brava... vedendola gg in "Phenomena" di Dario Argento e "Labyrinth" di Jim Henson, entrambi girati negli anni '80, si capisce subito quanti progressi ha fatto!!
Reputo Ron Howard (Il giovane rosso di Fonzie) uno dei migliori registi attuali. Con questo film ha saputo gestire in modo eccellente la bellezza e le difficoltà di un genio. Credo che, come cinderella man, questo film debba rientrare nella top 100. Attendo con ansia altri film di questo tipo.