Il film tagliano l'80% della pellicola potrebbe risultare nel suo insiemi grazioso, ma l'accanirsi su i personoggi, volgarmente caratterizzati in stereotopi massimalisti, rende il lavoro della regia nullo. I dialogi praticamente inesistenti e contornati da una volgarità ogni 30 secondi rende il film inguardabile, le scene di sesso ben girare ma esterne al contesto del film, le uniche scene a mia avviso degne di nota sono quelle riguardanti la psicologia del serial killer. Film sconsigliato un po a tutti ma da vedere se si vuole conoscere meglio la regia di Spike, voto finale 3
Come giudicare questo affresco così amaro e ritmato? Ritengo personalmente che sia bellissimo. E parlando fuori dai denti, per comprendere appieno Spike Lee bisogna prima di tutto guardare con i suoi occhi. Questo significa amare NY, la sua gente da commediola stupida e le contraddizioni di cui si nutre. E perchè no, anche i ricordi di un'estate sanguinolenta con tanto di pazzo munito di pistola. Ora mettete assieme i pezzi: ecco. Un piccolo capolavoro della memoria.
Questo film mi ha lasciato perplesso,in particolare la scelta del titolo perchè in realtà tutto è raccontato tranne la storia di Berkowitz!Il cast non è male,gli attori sono di prim'ordine ma comunque non riesco a capire la scelta di dare una fotografìa di un quartiere italo-americano tralasciando e mettendo da parte il serialkiller che dovrebbe essere il centro del film!La forza con cui il regista cerca di dare un'immagine torbida della New York fine anni 70 l'avrei usata nel descrivere passo passo la fermentazione della violenza (anche mentale) in Berkowitz!Sinceramente mi aspettavo questo,un film su un serialkiller e non uno spaccato di vita di quartiere (per quanto ben fatto possa essere)
A mio parere il film dura una mezz'oretta di troppo, sicuramente la prima parte doveva essere un po' più breve e movimentata; superato il momento iniziale, però, diventa molto più seguibile e interessante assumendo una connotazione ben precisa e rimarrà tale fino alla fine, riuscendo a coinvolgere lo spettatore come lui sa fare, col merito di non deludere mai.