Ragazzi, siamo onesti. Non puoi fare un film in cui il protagonista nella battaglia principale (nonché una delle battaglie piú epiche, 5 eserciti, mica noccioline) prende una botta in testa e sviene, risvegliandosi solo a fatti conclusi. Non puoi. All'epoca questa era una fiaba per bambini, Tolkien dopo LotR voleva riscrivere tutto e adattarla. Non l'ha fatto per ovvi motivi, non perché non volesse, e personalmente ne sono felice perché adoro il libro e amo la semplicitá della storia e il Bilbo eroe-non-eroe, ma in questa Trilogia hanno intrapreso un'altra strada. Hanno scelto di fare quello che Tolkien non ha potuto fare. Sí, certe cose sono discutibili e la semplicitá della storia é andata persa eccetera eccetera, ma scolliamoci dall'idea che siccome non é uguale al libro fa schifo. Anzi, cerchiamo di vedere il buono, che personalmente credo sia davvero molto e se riusciamo tralasciamo le cose negative, che ci sono ma secondo il mio modesto parere non sono abbastanza gravi da rovinare tutto il resto.
Visti tutti e tre i capitoli la sera del 31 Dicembre.
Bello anche se nell'ultimo capitolo troppa guerra.
Tiene incollati allo schermo per la sua imponenza, i suoi effetti speciali.
Godibile.
Un film deve funzionare in maniera diversa da un libro, questo lo si dice ormai da tempo immemore e Jackson lo sa benissimo! In più dobbiamo metterci l’anima in pace e capire che il film non può essere solo rivolto ai fan di Tolkien ma deve avere un più ampio respiro ed affascinare un target di persone molto vario (pur mantenendo doverosamente lo spirito dei libri)! Alla luce di quanto detto io credo non si possano criticare le scelte riguardo il “cosa inserire o meno” effettuate da Jackson! Tolkien ha più volte ricordato come avrebbe voluto cambiare Lo Hobbit per renderlo più attinente alla storia della Terra di Mezzo sviluppata con l’età e la maturazione narrativa, ma non ha mai avuto il cuore di farlo (dopotutto era la fiaba con cui erano cresciuti i suoi figli). Però Jackson (dopo aver fatto conoscere agli occhi del mondo la visione de Il Signore degli Anelli), potendo attingere ad altre fonti quali ad esempio le Appendici, ha avuto l’opportunità e a mio giudizio il dovere di rendere Lo Hobbit un’opera più matura, approfondita e vicina alla prima trilogia. E ci è riuscito benissimo. Come potevamo apprezzare una favola in cui gli orchetti sono goffi e buffi e in cui Bilbo si mette e toglie l’anello senza nessuna influenza dovo aver visto il Signore segli Anelli? Ma come l’anello così potente da logorare l’anima del povero Frodo e di chi gli sta accanto ora è quì un gingillino utile e fine a se stesso?? Su questo dovrebbero ragionare tutti i detrattore dell’opera filmica di Jackoson
Ultima avventura scoppiettante di Bilbo senza infamia senza lode 5 minuti iniziali per uccedere SMAUG ...poi tutto cambia bramosia dell oro vecchia storia, rimango dell' Idea che, il sigonre degli anelli e inarrivabile inoltre questo ulrimo capitolo e il migliore dei 3
E' incredibile come quando ci sia da criticare si diventi tutti esperti. Quanta gente si atteggia a fanatica di Tolkien quando in realtà senza Peter Jackson neanche saprebbero chi è Tolkien. Mi unisco a quelli che giustamente sanno che film e libri sono cose diverse e quindi è inutile perdere tempo su dibattimenti infiniti sulle differenze. Godiamoci i film e basta, visto che sono belli. Invece che perdere tempo a dibattere sull'elfa inventata, io mi godo la magnificenza delle scene con Thorin la cui pazzia ha un eleganza shakespeariana da come è stata trasposta. 10/10 a questo film come al resto della trilogia.
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(8.5/10)
