Sì, molto british, ma anche un bel film , molto classico nella narrazione e nell'impostazione, a tratti lento, ma comunque avvincente, molto bravi gli attori con un pizzico di eccesso di regia "emozionale".
Si incontrano sullo schermo i grandi temi della schiavitù , del profitto ( l'Inghilterra con la tratta degli schiavi neri fece profitti enormi), del diritto e della giustizia , e la vicenda personale dalla bella Dido, mulatta ereditiera, che riscatta nella nobile famiglia che la adotta l' infame destino legato al colore della sua pelle.
Da ultimo : una nota che mi ha fatto pensare all'attualità , visto che si parla , nella vicenda della nave negriera Zong, di neri gettati a mare. Non c'è pace per quelle infelicissime popolazioni.
(ma la cantante Dido non c'entra niente!!)
alessandra di pietro, 42 anni, ascoli piceno (ap).