E' la triste verità.Il gorgo in cui finiscono miliardi della sanita.Gli episodi di malasanità per insipienza qui non vengono toccati.I nepotismi volgari . Qui si parla di un aspetto fra i tanti della degenerazione del sistema sanitario. Le case farmaceutiche devono vendere a tutti i costi per soddisfare l abulimia dei profitti e delle stock option dei manager,Ne discende che ci fanno sentire malati tutti. si inventano nuove malattie, criminalizzano pochi punti oltre il massimo per il colesterolo. Ci fanno vivere nell'ansia dei controlli. E poi il più grande business e' la chemio.L'avvelenamento attraverso queste schifezze comprovate ormai che non guariscono ma ammalano di cancro. E nel bel mezzo questi vili,.questi vigliacchi che vendono schifezze uguali a quelle di 30 anni fa. Bravo il regista bravi gli attori. Non consumnate medicine a caz...di cane..mangiate sano fat emovimento...e.... le cure ci sono basta guardarvi attorno ...ok.
Sono un informatore e posso affermare senza tema di smentita che le cose raccontate in questo film non esistono più già ormai da tanto tempo .Gliinformatori sono laureati e persone perbene ,non certo omini come li definisce la specie di giornalaia che ha commentato il film.Ogni mattina l informatore si arma della sua borsa e del suo materiale scientifico e sottolineo scientifico ,ed informa i medici sul miglior utilizzo dei farmaci di cui è un profondo conoscitore.Inoltre vorrei sottolineare che ormai questo professionista non gestisce neanche un centesimo e si impegna con l'azienda sottoscrivendo una policy molto severa che prevede il licenziamento qualora avesse un comportamento illegale .Per questo direi al regista prima si aggiorni e poi casomai fa un film.